stai visualizzando l'atto

REGIO DECRETO 20 dicembre 1894, n. DXCVI (596)

Che autorizza il comune di Soriso (Novara) ad accettare l'eredità di Fornara Cortellona per la fondazione di un ricovero pei vecchi poveri e per gli inabili al lavoro, lo erige in ente morale da amministrarsi da quella congregazione di carità. (9400596R)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 05/02/1895
nascondi
vigente al 29/04/2024
  • Articoli
  • 1
Testo in vigore dal: 5-2-1895
 
                              UMBERTO I 
 
           PER GRAZIA DI DIO E PER VOLONTA' DELLA NAZIONE 
 
                             RE D'ITALIA 
 
  Visto il testamento 10  dicembre  1888,  col  quale  la  fu  Giulia
Fornara Cortellona istituiva  il  comune  di  Soriso  (Novara)  erede
universale del proprio patrimonio del valore netto  di  lire  22,307.
77, salvo l'usufrutto vitalizio a favore del marito della  testatrice
e delle sorelle della stessa, con l'obbligo di  fondare  un  ricovero
pei poveri vecchi e per gli inabili al lavoro; 
 
  Vista la domanda presentata dal detto comune per la costituzione in
ente morale del pio istituto  e  per  l'autorizzazione  ad  accettare
l'eredita' che ne costituisce la dotazione; 
 
  Viste le relative deliberazioni del consiglio comunale di Soriso  e
della giunta provinciale amministrativa di Novara; 
 
  Viste le leggi 5 giugno 1850, n. 1037, e 17 luglio 1890, n. 6972; 
 
  Udito il parere del consiglio di Stato; 
 
  Sulla proposta del Nostro ministro  segretario  di  Stato  per  gli
affari dell'interno, presidente del consiglio dei ministri; 
 
  Abbiamo decretato e decretiamo: 
 
                           Articolo unico. 
 
  Il comune di Soriso e' autorizzato  ad  accettare  l'eredita'  come
sopra disposta dalla fu Giulia Fornara Cortellona per  la  fondazione
di un ricovero per i poveri vecchi e per gli inabili  al  lavoro,  il
quale viene eretto  in  ente  morale  sotto  l'amministrazione  della
congregazione di carita'. 
 
  Ordiniamo Che il presente decreto, munito del sigillo dello  Stato,
sia inserto nella raccolta ufficiale delle leggi e  dei  decreti  del
Regno d'Italia, mandando a chiunque spetti di osservarlo e  di  farlo
osservare. 
 
    Dato a Roma, addi' 20 dicembre 1894. 
 
                               UMBERTO 
 
  Registrato alla Corte dei conti addi' 12 gennaio 1895. 
 
    Reg. 197. Atti del Governo a f. 64. G. Cappiello. 
 
   Luogo del Sigillo. V. Il Guardasigilli V. Calenda. 
 
                                                           P. Crispi.