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Testo in vigore dal: 20-1-1895

 
                              UMBERTO I 
 
           PER GRAZIA DI DIO E PER VOLONTA' DELLA NAZIONE 
 
                             RE D'ITALIA 
 
  Veduta la deliberazione 24 settembre 1894 del consiglio comunale di
Pontedera, con la quale si e' stabilito di  continuare  ad  applicare
nel 1895 la tassa di famiglia  col  massimo  di  lire  450  eccedente
quello normale fissato dal regolamento della provincia; 
 
  Veduta la deliberazione 16 ottobre 1894  della  giunta  provinciale
amministrativa di Pisa che approva quella  succitata  del  comune  di
Pontedera; 
 
  Veduto l'art. 8 della legge 26 luglio 1868, n. 4513; 
 
  Veduto l'art. 5 del detto regolamento; 
 
  Udito il parere del consiglio di Stato; 
 
  Sulla proposta del Nostro ministro  segretario  di  Stato  per  le.
finanze; 
 
  Abbiamo decretato e decretiamo: 
 
                           Articolo unico. 
 
  E' data facolta' al comune di Pontedera di, applicare nel  1895  la
tassa   di    famiglia    col    massimo    eccezionale    di    lire
quattrocentocinquanta (L. 4 50). 
 
  Ordiniamo che il presente decreto, munito del sigillo dello  Stato,
sia inserto nella raccolta ufficiale delle leggi e  dei  decreti  del
Regno d'Italia, mandando a chiunque spetti di osservarlo e  di  farlo
osservare. 
 
    Dato a Roma addi' 16 dicembre 1894. 
 
                               UMBERTO 
 
  Registrato alla Corte dei conti addi' 29 dicembre 1894. 
 
    Reg. 196. Atti del Governo a f. 352. G. Cappiello. 
 
   Luogo del Sigillo. V. Il Guardasigilli V. Calenda. 
 
                                                          P. Boselli.