Normattiva - Il portale della legge vigente

Testo in vigore dal: 18-8-1894

 
                             UMBERTO I. 
 
           per grazia di Dio e per volonta' della Nazione 
 
                             RE D'ITALIA 
 
  Viste le istanze 21 giugno 1891, 5 settembre  e  4  novembre  1892,
rispettivamente presentate dai comuni di  Ischia,  Forio  d'Ischia  e
Procida, per ottenere il passaggio di quei porti  dalla  4a  alla  3a
classe della 2a categoria; 
 
  Ritenuto che il porto di Procida non ha alcuno  dei  due  requisiti
richiesti dall'art. 2, terzo capoverso, della legge 2 aprile 1885  n.
3095, non interessando esso una notevole  parte  della  provincia  di
Napoli, ed il movimento di merci  imbarcate  e  sbarcate  non  avendo
raggiunto il prescritto limite  di  10,000  tonnellate  nel  triennio
1890-92; e che il  porto  di  Forio  d'Ischia  risponde  solamente  a
quest'ultima condizione; 
 
  Considerato,  quanto  al  porto  d'Ischia,  che  esso  e'  il  piu'
importante e sicuro dell'isola  omonima,  e  per  l'importanza  degli
stabilimenti termali esistenti in quel comune ed interessanti, non la
sola provincia di Napoli, ma tutto il Regno, ed i numerosi  stranieri
che cola' accorrono, e finalmente pel rifugio  volontario  o  forzoso
che offre, e per la quantita' delle  merci  che  vi  si  sbarcano  ed
imbarcano, ha le condizioni per essere iscritto nella 3a  classe,  2a
categoria; 
 
  Considerato che, essendosi verificato nel porto d'Ischia in ciascun
anno del triennio 1889-91 il movimento di oltre 10,000 tonnellate  di
merci,  il  chiesto  passaggio   di   classe   deve   avere   effetto
dall'esercizio finanziario posteriore al detto triennio; 
 
  Visti gli articoli 2, 3, 7 e 10 della precitata legge; 
 
  Sentito il Consiglio provinciale di Napoli e i Consigli dei  comuni
interessati; 
 
  Uditi i pareri del Consiglio Superiore  dei  Lavori  Pubblici,  del
Consiglio del Commercio, del Consiglio Superiore  di  Marina,  e  del
Consiglio di Stato; 
 
  Sulla proposta del Nostro Ministro Segretario di Stato  pei  Lavori
Pubblici; 
 
  Abbiamo decretato e decretiamo: 
 
  Sono respinte le suddette istanze dei Municipi di Procida  e  Forio
d'Ischia. 
 
  E' approvato, con decorrenza 1° luglio 1892, il passaggio del porto
d'Ischia dalla 4a alla 3a classe  della  2a  categoria,  ed  e'  pure
approvata la designazione degli enti interessati  nel  commercio  del
porto stesso e l'indicazione delle rispettive loro quote di  concorso
nelle relative spese, come risulta dall'unito elenco, visto  d'ordine
Nostro, dal Ministro dei Lavori Pubblici. 
 
  Ordiniamo che il presente decreto, munito del sigillo dello  Stato,
sia inserto nella Raccolta ufficiale delle leggi e  dei  decreti  del
Regno d'Italia, mandando a chiunque spetti di osservarlo e  di  farlo
osservare. 
 
    Dato a Roma, addi' 1° luglio 1894. 
 
                              UMBERTO. 
 
                                                          G. Saracco. 
 
  Visto, Il Guardasigilli: V. Calenda di Tavani.