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REGIO DECRETO 22 dicembre 1892, n. DCCCCLII (952)

Regio Decreto concernente l'applicazione della tassa di famiglia nel comune di Mignano. (9200952R)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 27/01/1893
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vigente al 30/04/2024
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Testo in vigore dal: 27-1-1893
 
                              UMBERTO I 
 
           PER GRAZIA DI DIO E PER VOLONTA' DELLA NAZIONE 
 
                             RE D'ITALIA 
 
  Veduta la deliberazione 30 ottobre 1892 del consiglio  comunale  di
Mignano, con la quale, ratificando l'atto 19  maggio  antecedente  di
quel commissario regio, che aveva fissato in lire 60 il massimo della
tassa di famiglia, e' stato ridotto il detto massimo a  lire  40  pel
triennio 1892-94, tuttavia eccedente il limite normale stabilito  dal
regolamento della provincia; 
 
  Veduta  la  deliberazione  24  successivo  novembre  della   giunta
provinciale amministrativa di Caserta, che approva  quella  succitata
del comune di Mignano; 
 
  Veduto l'art. 8 della legge 26 luglio 1868, n. 4513; 
 
  Veduto gli art. 5 e 6 del detto regolamento; 
 
  Udito il parere del consiglio di Stato; 
 
  Sulla proposta  del  Nostro  ministro  del  tesoro,  interim  delle
finanze; 
 
  Abbiamo decretato e decretiamo: 
 
                           Articolo unico. 
 
  E' data facolta' al comune di Mignano  di  applicare  nel  triennio
1892-94 la tassa di famiglia col massimo eccezionale di lire quaranta
(L. 40). 
 
  Ordiniamo che il presente decreto, munito del sigillo dello  Stato,
sia inserto nella raccolta ufficiale delle leggi e  dei  decreti  del
Regno d'Italia, mandando a chiunque spetti di osservarlo e  di  farlo
osservare. 
 
    Dato a Roma, addi' 22 dicembre 1892. 
 
                               UMBERTO 
 
  Registrato alla Corte dei conti addi' 7 gennaio 1893. 
 
    Reg. 189. Atti del Governo a f. 229. Gaffino. 
 
  Luogo del Sigillo. V. Il Guardasigilli Bonacci. 
 
                                                         B. Grimaldi.