Normattiva - Il portale della legge vigente

Testo in vigore dal: 15-1-1891

 
                              UMBERTO I 
 
           PER GRAZIA DI DIO E PER VOLONTA' DELLA NAZIONE 
 
                             RE D'ITALIA 
 
  Vista la domanda presentata dal municipio di Saviano (Caserta)  per
ottenere  che  venga  dichiarata  opera  di  pubblica   utilita'   la
costruzione del canale collettore destinato a smaltire le acque della
fognatura dell'abitato centrale e  delle  frazioni  ed  i  sopravanzi
dell'acqua potabile del Serino, giusta il  progetto  degli  ingegneri
Mari ed Allocca, vistato dall'ufficio del genio civile di Caserta  il
4 luglio 1889; 
 
  Ritenuto che la domanda fu regolarmente istruita e  che  contro  di
essa avanzarono molteplici  ricorsi  Francesco  Caccavale  ed  altri,
diretti ad impugnare  la  convenienza  del  progetto  e  la  pubblica
utilita' dell'apertura di una via di circonvallazione; 
 
  Considerando che i reclami sono infondati per quanto si riferiscono
al progetto, poiche' il medesimo e' stato riconosciuto meritevole  di
approvazione dall' ufficio del genio civile in seguito a visita sopra
luogo, e dal consiglio superiore dei lavori pubblici,  e  per  quanto
riguardano la via di  circonvallazione  sono  estranei  alla  domanda
attuale del comune; 
 
  Che l'opera riveste,  nei  riguardi  dell'igiene,  indubbiamente  i
caratteri dell'utilita' pubblica; 
 
  Vista la legge 25 giugno 1865, n. 2359; 
 
  Udito il parere del consiglio di Stato; 
 
  Sulla proposta del Nostro ministro segretario di Stato  pei  lavori
pubblici; 
 
  Abbiamo decretato e decretiamo: 
 
                           Articolo unico. 
 
  E' dichiarata opera di  pubblica  utilita'  la  costruzione  di  un
canale collettore per smaltire le acque della fognatura del comune di
Saviano (Caserta) e delle sue frazioni, ed il  sopravanzo  dell'acqua
potabile del Serino, giusta il piano  particolareggiato  d'esecuzione
compilato dagli ingegneri Mari e Allocca,  vistato  dall'ufficio  del
genio civile di Caserta il 4  luglio  1889  e  relativa  planimetria,
vista, d'ordine Nostro, dal predetto ministro. 
 
  All'atto della esecuzione dei lavori dovranno essere introdotte nel
citato progetto le modifiche indicate nella relazione 31 luglio  1890
dell'anzidetto ufficio del genio civile. 
 
  Pel compimento delle espropriazioni e dei  lavori  e'  concesso  il
termine di tre anni a decorrere da oggi. 
 
  Ordiniamo che il presente decreto, munito del sigillo dello  Stato,
sia inserto nella raccolta ufficiale delle leggi e  dei  decreti  del
Regno d'Italia, mandando a chiunque spetti di osservarlo e  di  farlo
osservare. 
 
    Dato a Roma, addi' 18 dicembre 1890. 
 
                              UMBERTO. 
 
  Registrato alla Corte dei conti addi' 27 dicembre 1890. 
  Reg. 177. Atti del Governo a f. 31. Mandillo. 
  Luogo del Sigillo. V. Il Guardasigilli G. ZANARDELLI. 
 
                                                           G. FINALI.