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Testo in vigore dal: 30-1-1889

 
                              UMBERTO I 
 
           PER GRAZIA DI DIO E PER VOLONTA' DELLA NAZIONE 
 
                             RE D'ITALIA 
 
  Sulla proposta del Nostro ministro  segretario  di  Stato  per  gli
affari dell'interno, presidente del consiglio dei ministri; 
 
  Vista  la  domanda   presentata   dall'amministrazione   dell'asilo
infantile del comune di Demonte, in provincia di Cuneo, per  ottenere
la erezione in ente morale  dell'asilo  stesso,  nonche'  la  sovrana
autorizzazione a poter accettare nell'interesse del pio  istituto  il
lascito di un  piccolo  giardino  fatto  dal  defunto  sacerdote  don
Placido Beltritti, con testamento 22 settembre 1883  e  la  donazione
dell'uso gratuito di un fabbricato  fatto  all'asilo  in  parola  dai
fratelli signori  Conte  avvocato  Giacinto,  cavalier  Bartolomeo  e
Colonnello Ignazio Borelli con atto pubblico in data 26 ottobre 1887,
come pure l'approvazione del relativo statuto organico; 
 
  Visto tale statuto organico; 
 
  Viste le deliberazioni della deputazione provinciale  di  Cuneo  in
data 4 giugno 1883, 27 dicembre 1887, 19 febbraio e 27 agosto 1888; 
 
  Viste le leggi 5 giugno 1850 e 3 agosto  1862,  ed  il  regolamento
approvato con regio decreto 27 novembre 1862, n. 1007; 
 
  Sentito il parere del consiglio di Stato; 
 
  Abbiamo decretato e decretiamo: 
 
                               Art. 1. 
 
  L'asilo infantile nel comune di Demonte e' eretto in  ente  murale,
ed e' autorizzato ad accettare il lascito del  giardino  disposto  in
suo favore dal defunto  don  Placido  Beltritti,  col  testamento  28
settembre 1883; nonche' la donazione fattagli  dai  fratelli  signori
Borelli con l'atto pubblico in data 26 ottobre 1887.