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REGIO DECRETO 11 novembre 1888, n. MMMCLXXIII (3173)

Che sopprime il monte frumentario di Roccafranca (Brescia), destina il suo patrimonio alla locale congregazione di carità e ne approva lo statuto. (8803173R)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 19/01/1889
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vigente al 29/04/2024
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Testo in vigore dal: 19-1-1889
 
                              UMBERTO I 
 
           PER GRAZIA DI DIO E PER VOLONTA' DELLA NAZIONE 
 
                             RE D'ITALIA 
 
  Sulla proposta del Nostro ministro  segretario  di  Stato  per  gli
affari dell'interno, presidente del consiglio dei ministri; 
 
  Viste le deliberazioni 6 e 20 maggio 11888, con  cui  il  consiglio
comunale  di  Roccafranca  in  provincia  di   Brescia   propone   la
soppressione del locale monte frumentario,  destinandone  le  rendite
del patrimonio costituito in lire 1831 in danaro ed ett. 82 circa  di
grano, in sussidi sia di grano sia di medicinali a favore dei  poveri
sotto l'amministrazione della congregazione di carita'; 
 
  Vista la deliberazione della suddetta congregazione di  carita'  in
data 28 settembre 1888, con cui si sopprime l'articolo 3° del proprio
statuto organico che concerne l'amministrazione  del  suddetto  monte
frumentario e si sostituisce  invece  un  articolo  che  riguarda  la
devoluzione ad essa  congregazione  di  carita'  del  patrimonio  del
suddetto soppresso monte frumentario senza  pero'  essersi  accennato
allo scopo onde le corrispondenti rendite debbono essere erogate; 
 
  Viste le deliberazioni della deputazione provinciale di Brescia  in
data 3 luglio e 23 ottobre 1888; 
 
  Vista la legge 3 agosto 1862; 
 
  Sentito il parere del consiglio di Stato  per  quanto  riguarda  la
soppressione del pio monte frumentario; 
 
  Abbiamo decretato e decretiamo: 
 
                               Art. 1. 
 
  Il monte frumentario del comune di Roccafranca e' soppresso  ed  il
suo patrimonio e'  devoluto  alla  locale  congregazione  di  carita'
affinche' ne distribuisca le rendite in sussidi, sia di  denaro,  sia
di medicinali a favore dei poveri del comune.