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Testo in vigore dal: 23-1-1886

 
                              UMBERTO I 
 
           PER GRAZIA DI DIO E PER VOLONTA' DELLA NAZIONE 
 
                             RE D'ITALIA 
 
  Sulla proposta del Nostro ministro  segretario  di  Stato  per  gli
affari dell'interno, presidente del consiglio dei ministri; 
 
  Vista l'istanza 20 agosto 1885 con cui monsignor  D.  Benedetto  La
Vecchia-Guarneri,   arcivescovo   di   Siracusa,   quale    direttore
dell'istituto fondato nella citta' di Siracusa dalla  marchesa  Maria
Carmela Gargallo a favore degli orfani  poveri,  chiede  la  erezione
dell'istituto medesimo in ente morale; 
 
  Visto l'istrumento pubblico in data 10 luglio 1885 nei  rogiti  del
notaro  Campanile  di  Napoli,  con  cui  la  signora  Maria  Carmela
Gargallo,  marchesa  di  Castellentini,  costitui'  l'annua   rendita
perpetua di lire seimila (L. 6000) sul gran libro del debito pubblico
per la fondazione dell'istituto suddetto sotto il nome del Santissimo
Cuore di Gesu', a favore degli orfani poveri della citta' di Siracusa
e  della  borgata  del  Priolo  Gargallo,  nelle  modalita'  e  colle
condizioni enunciate nel prementovato istrumento pubblico; 
 
  Visto lo  schema  di  statuto  organico  per  l'istituto  predetto,
presentato alla Nostra  approvazione  da  monsignore  arcivescovo  di
Siracusa; 
 
  Visto l'art. 25 della legge  3  agosto  1862,  n.  753,  e  52  del
regolamento approvato con regio  decreto  27  novembre  dello  stesso
anno, n. 1007, sulle opere pie; 
 
  Udito il consiglio di Stato; 
 
  Abbiamo decretato e decretiamo: 
 
                           Articolo unico. 
 
  L'istituto del Santissimo Cuore di  Gesu'  per  gli  orfani  poveri
della citta' di Siracusa e della borgata di Priolo Gargallo,  fondato
dalla marchesa Maria  Carmela  Gargallo  di  Castellentini  con  atto
pubblico del 10 luglio 1885, rogito  Campanile,  e'  eretto  in  ente
morale. 
 
  E' approvato il relativo  statuto  organico,  portante  la  data  6
ottobre 1885, composto di 18 articoli, visto e sottoscritto  d'ordine
Nostro dal ministro proponente. 
 
  Ordiniamo che il presente decreto, munito del sigillo dello  Stato,
sia inserto nella raccolta ufficiale delle leggi e  dei  decreti  del
Regno d'Italia, mandando a chiunque spetti di osservarlo e  di  farlo
osservare. 
 
    Dato a Roma, addi' 3 dicembre 1885. 
 
                               UMBERTO 
 
  Registrato alla Corte dei conti addi' 19 dicembre 1885. 
 
    Reg. 146. Atti del Governo a f. 70. Ayres. 
 
   Luogo del Sigillo. V. Il Guardasigilli D. TAJANI. 
 
                                                            DEPRETIS.