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Testo in vigore dal: 12-2-1885

 
                              UMBERTO I 
 
           PER GRAZIA DI DIO E PER VOLONTA' DELLA NAZIONE 
 
                             RE D'ITALIA 
 
  Visto il Nostro decreto 13 marzo 1884, col quale venne  autorizzato
il comune di Spinoso ad applicare, per quell'esercizio, la  tassa  di
famiglia col massimo di L. 60, come gli era  stato  concesso  per  il
1882 con altro Nostro decreto del 21 settembre di quell'anno; 
 
  Vista  la  deliberazione  1.°  ottobre  1884,  di  quel   consiglio
comunale,  approvata  il  4  successivo  novembre  dalla  deputazione
provinciale di Potenza, con la quale  si  stabili'  di  mantenere  il
detto massimo anche per l'esercizio 1885; 
 
  Udito il parere del consiglio di Stato; 
 
  Sulla proposta del ministro delle finanze; 
 
  Abbiamo decretato e decretiamo: 
 
                           Articolo unico. 
 
  Il municipio di Spinoso e' autorizzato a mantenere per  l'esercizio
1885, in lire sessanta, il massimo della tassa di famiglia. 
 
  Ordiniamo che il presente decreto, munito del sigillo dello  Stato,
sia inserto nella raccolta ufficiale delle leggi e  dei  decreti  del
Regno d'Italia, mandando a chiunque spetti di osservarlo e  di  farlo
osservare. 
 
    Dato a Roma, addi' 18 dicembre 1884. 
 
                               UMBERTO 
 
  Registrato alla Corte dei conti addi' 26 dicembre 1884 
 
    Reg. 139. Atti del Governo a f. 116. Pellizzoli. 
 
  Luogo del Sigillo. V. Il Guardasigilli E. Pessina. 
 
                                                         A. Magliani.