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REGIO DECRETO 7 novembre 1881, n. 510

Che dal fondo per le spese impreviste iscritto nel bilancio definitivo delle spese dell'amministrazione del fondo per il culto per l'anno 1881, autorizza una seconda prelevazione di lire 46,000. (081U0510)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 14/01/1882 (Ultimo aggiornamento all'atto pubblicato il 15/12/2010)
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Testo in vigore dal: 14-1-1882
al: 15-12-2010
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                              UMBERTO I 
 
           PER GRAZIA DI DIO E PER VOLONTA' DELLA NAZIONE 
 
                             RE D'ITALIA 
 
  Visto  l'art.  32  della  legge  22  aprile  1869,   numero   5026,
sull'amministrazione del patrimonio dello Stato e sulla  Contabilita'
generale; 
 
  Visto l'art. 5 della legge 14 agosto 1879, n. 5035; 
 
  Visto che sul fondo di lire 50,000 iscritto per le Spese impreviste
nel    bilancio    definitivo    di    previsione     della     spesa
dell'amministrazione del Fondo per il culto pel 1881, in  conseguenza
della prelevazione di lire 3313  54,  fatta  col  precedente  decreto
Reale in data 21 agosto ultimo scorso, rimane disponibile la somma di
lire 46,686 46; 
 
  Sentito il Consiglio dei Ministri; 
 
  Sulla proposta del Nostro  Guardasigilli,  Ministro  Segretario  di
Stato per gli affari di Grazia e Giustizia e dei Culti, 
 
  Abbiamo decretato e decretiamo: 
 
                           Articolo unico. 
 
  Dal fondo per le Spese impreviste,  iscritto  al  capitolo  40  del
bilancio definitivo di previsione  della  spesa  dell'amministrazione
del Fondo per il culto, approvato colla legge 15 luglio 1881, n.  299
(Serie 2ª), e' autorizzata una seconda prelevazione  nella  somma  di
lire 46,000,  da  portarsi  in  aumento  al  capitolo  n.  46,  Spese
straordinarie per terreni e fabbricati, del bilancio medesimo. 
 
  Il presente decreto  sara'  presentato  al  Parlamento  per  essere
convertito in legge. 
 
  Ordiniamo che il presente decreto, munito del sigillo dello  Stato,
sia inserto nella Raccolta ufficiale delle leggi e  dei  decreti  del
Regno d'Italia, mandando a chiunque spetti di osservarlo e  di  farlo
osservare. 
 
    Dato a Monza, addi' 7 novembre 1881. 
 
                              UMBERTO. 
 
                                                       G. Zanardelli. 
 
  Visto, Il Guardasigilli: G. Zanardelli.