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Testo in vigore dal: 12-2-1879

 
                              UMBERTO I 
 
           PER GRAZIA DI DIO E PER VOLONTA' DELLA NAZIONE 
 
                             RE D'ITALIA 
 
  Viste le deliberazioni per l'aumento del capitale e per la  riforma
dello statuto, adottate in assemblea  generale  del  16  giugno  1878
dagli azionisti della societa' cooperativa di  credito,  anonima  per
azioni nominative, sedente in Tortona, col nome di Banca dei  piccoli
prestiti e Cassa di risparmio delle Societa' riunite del  circondario
di Tortona, e colla durata di  trent'anni  decorrendi  dal  22  marzo
1874; 
 
  Visto il regio decreto 22  marzo  1874,  numero  DCCCXXXIII,  e  lo
statuto della societa' con esso approvato; 
 
  Visto il titolo VII, libro I del codice di commercio; 
 
  Sentito il consiglio di Stato; 
 
  Sulla proposta del ministro di agricoltura, industria e commercio; 
 
  Abbiamo decretato e decretiamo: 
 
                               Art. 1. 
 
  E'  approvato  l'aumento  del  capitale  della  Banca  dei  piccoli
prestiti e Cassa di risparmio delle Societa' riunite del  circondario
di Tortona dalle 30,000 alle  100,000  lire,  mediante  emissione  di
3,500 azioni nuove da lire 20 ciascuna, ed  il  nuovo  statuto  della
banca, qual e' inserto all'atto pubblico del 23 giugno  1878,  rogato
in Tortona dal notaro Paolo Lugano ai numeri 208 e 54 di  repertorio,
e' approvato colla modificazione seguente: 
 
  L'articolo 45 e' soppresso e vi e' sostituito il seguente: 
 
  «Articolo  45.   La   societa'   sara'   sempre   convocata   anche
straordinariamente,  allorche'  il  numero  dei  membri  effettivi  e
supplenti del consiglio d'amministrazione non giungono a costituire i
due terzi del medesimo.»