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REGIO DECRETO 26 marzo 1874, n. 1861

Relativo al riordinamento degli Archivi di Stato (074U1861)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 15/04/1874 (Ultimo aggiornamento all'atto pubblicato il 11/08/1893)
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vigente al 26/04/2024
Testo in vigore dal:  26-8-1893
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VITTORIO EMANUELE II

PER GRAZIA DI DIO E PER VOLONTÀ DELLA NAZIONE
RE D'ITALIA
Veduto il Nostro decreto 5 marzo corrente, col quale gli archivii di Stato furono riuniti nella dipendenza del Ministero dell'Interno;

Sulla

proposta del Nostro Ministro Segretario di Stato per gli affari dell'Interno, Abbiamo decretato e decretiamo:

Art. 1



È istituito presso il Ministero dell'Interno un Consiglio per gli archivi composto di un presidente e di otto consiglieri nominati per decreto Reale, su proposta dei Ministri dell'interno e dell'Istruzione Pubblica, scelti fra persone estranee al personale degli archivi; ne è segretario il direttore della Divisione ministeriale incaricata del servizio degli archivii.
((4))


Le funzioni dei componenti il Consiglio sono gratuite; una indennità è però dovuta a quelli di essi che non hanno residenza in Roma.

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AGGIORNAMENTO(4)

Il Regio Decreto 23 luglio 1893, n. 447 ha disposto (con l'art. 1, comma 1) che "Il Consiglio per gli Archivi, istituito col citato R. decreto 26 marzo 1874, è composto di dodici consiglieri effettivi, oltre il Presidente".