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REGIO DECRETO 8 dicembre 1867, n. 4115

Col quale gli ex-feudi Botti e Mangalaviti ritorneranno a far parte del Comune di Longi, da cui furono staccati. (067U4115)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 15/01/1868
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vigente al 01/05/2024
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Testo in vigore dal: 15-1-1868
 
                        VITTORIO EMANUELE II 
 
           PER GRAZIA DI DIO E PER VOLONTA' DELLA NAZIONE 
 
                             RE D'ITALIA 
 
  Sulla proposta del Ministro dell'Interno; 
 
  Visto il precedente Nostro Decreto in data  30  dicembre  1865,  n.
2742, col quale gli ex-feudi Botti e  Mangalaviti,  in  Provincia  di
Messina, furono staccati dal Comune di Longi ed  uniti  a  quello  di
Alcara; 
 
  Visto  l'articolo  15,  alinea,  della  Legge  sull'amministrazione
comunale e provinciale in data 20 marzo 1865; 
 
  Considerando che nella fattispecie non trattasi di vera  borgata  o
frazione nel senso della Legge; 
 
  Avuto l'avviso del Consiglio di Stato; 
 
  Abbiamo decretato e decretiamo; 
 
                           Articolo unico. 
 
  A partire dal 1° gennaio 1868, gli ex-feudi Botti e Mangalaviti, in
Provincia di Messina, ritorneranno a far parte del Comune  di  Longi,
da cui furono staccati col Nostro Decreto sovracitato. 
 
  Ordiniamo che il presente Decreto, munito del sigillo dello  Stato,
sia inserto nella raccolta ufficiale delle Leggi e  dei  Decreti  del
Regno d'Italia, mandando a chiunque spetti di osservarlo e  di  farlo
osservare. 
 
    Dato a Firenze addi' 8 dicembre 1867. 
 
                          VITTORIO EMANUELE 
 
  Registrato alla Corte dei conti addi' 21 dicembre 1867 
 
    Reg. 41 Atti del Governo a c. 210. Ayres. 
 
   Luogo del sigillo. V. Il Guardasigilli A. Mari. 
 
                                                           Gualterio.