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Testo in vigore dal: 2-1-1868

al: 9-2-2011

 
                        VITTORIO EMANUELE II 
 
           PER GRAZIA DI DIO E PER VOLONTA' DELLA NAZIONE 
 
                             RE D'ITALIA 
 
  Veduto l'articolo 3 del Regolamento doganale 11 settembre 1862; 
 
  Veduto il Reale decreto 28 marzo 1867, n. 3671; 
 
  Sulla proposizione del ministro delle finanze; 
 
  Abbiamo decretato e decretiamo quanto segue: 
 
                               Art. 1. 
 
  Sono soppresse le Dogane di Jalmicco nella provincia di  Udine,  di
Gosaldo nella provincia di Belluno, di Peschiera nella  provincia  di
Verona, e di Porto Gorino nella provincia di Rovigo. 
 
  La dogana di San Giovanni di Manzano e' ridotta alla  terza  classe
del secondo ordine. 
 
  A Jalmicco e' istituito un porto  d'osservazione  della  dogana  di
Palma. 
 
  E' istituita a Mantova una dogana di primo ordine,  quarta  classe,
con facolta' di  deposito  delle  merci  sotto  la  diretta  custodia
dell'Ufficio, e con una Sezione a quella stazione ferroviaria. 
 
  A Ghertele, nonche' a Laste-Basse, nella Provincia di  Vicenza,  vi
sara' una Dogana di secondo ordine, seconda classe, e  ciascuna,  pei
servizi di contabilita', cassa e  statistica,  sara'  aggregata  alla
Dogana principale di Vicenza. 
 
  La sezione della Dogana di  Venezia  in  San  Pietro  in  Volta  e'
abilitata ad attestare l'uscita del legname che transita  dal  Tirolo
per l'Adige e pei canali interni. 
 
  Sono strade doganali: 
 
    a) per la Dogana di Ghertele, quella mulattiera che  dal  confine
tirolese passa per l'Osteria del Termine; 
 
    b) per la Dogana di Laste-Basse, quella che dal confine  suddetto
mette direttamente all'Ufficio; 
 
    c) per la  Dogana  di  Torre  Zuino,  quella  che  procedendo  da
Carvignano nell'Illirio passa per Tre-Ponti.