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DECRETO-LEGGE 15 novembre 2023, n. 161

Disposizioni urgenti per il «Piano Mattei» per lo sviluppo in Stati del Continente africano. (23G00173)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 16/11/2023
Decreto-Legge convertito con modificazioni dalla L. 11 gennaio 2024, n. 2 (in G.U. 13/01/2024, n. 10).
(Ultimo aggiornamento all'atto pubblicato il 13/01/2024)
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vigente al 09/02/2024
Testo in vigore dal: 14-1-2024
aggiornamenti all'articolo
 
                   IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 
 
  Visti gli articoli 77 e 87 della Costituzione; 
  Ritenuta la straordinaria necessita' e  urgenza  di  potenziare  le
iniziative di  collaborazione  tra  Italia  e  Stati  del  Continente
africano, al fine di promuovere lo sviluppo economico e sociale e  di
prevenire le cause profonde delle migrazioni irregolari; 
  Ritenuta la straordinaria necessita' e  urgenza  di  rafforzare  il
coordinamento delle iniziative pubbliche e private, anche  finanziate
o garantite dallo Stato italiano,  rivolte  a  Stati  del  Continente
africano; 
  Ritenuta la rilevanza strategica del nesso tra sviluppo sociale  ed
economico  condiviso  e   responsabilita'   compartecipate   per   la
stabilita' e la sicurezza, quale fondamento di rapporti  duraturi  di
reciproco beneficio tra Italia e Stati del Continente africano; 
  Ritenuta la necessita' e l'urgenza di definire un piano complessivo
per  lo  sviluppo  della  collaborazione  tra  Italia  e  Stati   del
Continente africano, che si  inserisca  nella  piu'  ampia  strategia
italiana di tutela e promozione della sicurezza nazionale in tutte le
sue dimensioni,  inclusa  quella  economica,  energetica,  climatica,
alimentare e della prevenzione e del contrasto  ai  flussi  migratori
irregolari; 
  Vista, altresi', l'esigenza di un piano che persegua la costruzione
di un nuovo partenariato tra Italia e Stati del Continente  africano,
volto a promuovere uno sviluppo comune, sostenibile e duraturo, nella
dimensione politica, economica, sociale, culturale e di  sicurezza  e
che  favorisca  la  condivisione  e  la  partecipazione  degli  Stati
africani   interessati   all'individuazione,   alla   definizione   e
all'attuazione degli interventi previsti dal piano, nonche' l'impegno
compartecipato alla stabilita' e alla sicurezza regionali e globali; 
  Vista la deliberazione del Consiglio dei ministri,  adottata  nella
riunione del 3 novembre 2023; 
  Sulla proposta del Presidente del  Consiglio  dei  ministri  e  del
Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale,  di
concerto con i Ministri dell'interno, della giustizia, della  difesa,
dell'economia e delle finanze, delle imprese e  del  made  in  Italy,
dell'agricoltura,  della  sovranita'  alimentare  e  delle   foreste,
dell'ambiente e della sicurezza energetica,  delle  infrastrutture  e
dei trasporti, del lavoro e delle politiche sociali,  dell'istruzione
e del merito, dell'universita' e della ricerca, della cultura,  della
salute, del turismo,  per  i  rapporti  con  il  Parlamento,  per  la
pubblica amministrazione, per gli affari regionali  e  le  autonomie,
per la protezione civile e le politiche  del  mare,  per  gli  affari
europei, il Sud, le politiche di coesione e il PNRR, per lo sport e i
giovani, per la famiglia, la natalita' e le pari opportunita', per le
disabilita' e per  le  riforme  istituzionali  e  la  semplificazione
normativa; 
 
                                Emana 
                     il seguente decreto-legge: 
 
                               Art. 1 
 
                            Piano Mattei 
 
  ((1. Al fine di rafforzare la collaborazione tra l'Italia  e  Stati
del Continente africano, con decreto del Presidente del Consiglio dei
ministri, previo parere delle Commissioni parlamentari competenti, e'
adottato il Piano strategico Italia-Africa: Piano Mattei, di  seguito
denominato "Piano Mattei", documento programmatico-strategico volto a
promuovere lo sviluppo in Stati africani. Le Commissioni parlamentari
si esprimono con le modalita' e nelle forme stabilite dai regolamenti
delle Camere. Il termine per l'espressione del parere  e'  di  trenta
giorni dalla richiesta, decorso il quale il Piano e' approvato  anche
in assenza del parere)). 
  2. Il Piano Mattei individua ambiti di intervento  e  priorita'  di
azione, con particolare riferimento ai seguenti settori: cooperazione
allo sviluppo, promozione delle esportazioni  e  degli  investimenti,
istruzione, formazione superiore e formazione professionale,  ricerca
e  innovazione,   salute,   agricoltura   e   sicurezza   alimentare,
approvvigionamento e sfruttamento sostenibile delle risorse naturali,
incluse  quelle  idriche  ed  energetiche,  tutela  dell'ambiente   e
adattamento ai cambiamenti climatici, ammodernamento e  potenziamento
delle  infrastrutture  anche  digitali,  ((partenariato  nel  settore
aerospaziale,)) valorizzazione e sviluppo del partenariato energetico
anche nell'ambito delle fonti rinnovabili, ((dell'economia  circolare
e del riciclo,)) sostegno all'imprenditoria e in particolare a quella
giovanile e femminile, promozione dell'occupazione, turismo, cultura,
prevenzione e contrasto dell'immigrazione irregolare e  gestione  dei
flussi migratori legali. 
  3. Il  Piano  Mattei  prevede  strategie  territoriali  riferite  a
specifiche  aree  del  Continente  africano,  anche  differenziate  a
seconda dei settori di azione. 
  4. Il Piano Mattei ha durata quadriennale e puo' essere  aggiornato
anche prima della scadenza. 
  5.  Le  amministrazioni  statali   conformano   le   attivita'   di
programmazione ((, di valutazione di impatto)) e di attuazione  delle
politiche pubbliche di propria competenza  al  Piano  Mattei  con  le
modalita' previste dagli ordinamenti di  settore,  nell'ambito  delle
competenze stabilite dalla normativa vigente.