stai visualizzando l'atto

REGIO DECRETO 29 luglio 1875, n. 2649

Che modifica l'elenco delle strade provinciali di Potenza. (075U2649)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 10/09/1875 (Ultimo aggiornamento all'atto pubblicato il 26/01/2011)
nascondi
  • Articoli
  • 1
Testo in vigore dal:  10-9-1875 al: 9-2-2011
aggiornamenti all'articolo

Art. 1


VITTORIO EMANUELE II

PER GRAZIA DI DIO E PER VOLONTÀ DELLA NAZIONE

RE D'ITALIA

Veduta la deliberazione 27 agosto 1873 del Consiglio provinciale di Potenza colla quale vennero adottate le seguenti modificazioni all'elenco dalle strade provinciali:

1° Esclusione della linea Pomarico-Bernalda-Torremare;

2° Aggiunta del prolungamento sino a Bernalda di quella da Rotonda a Valsinai;

3° Aggiunta del prolungamento di quella Croce Parisi-Salandra-Ferrandina sino all'incontro della Nazionale Appulo-Lucana;

4° Aggiunta del prolungamento della strada Brienza-Montemurro sino all'incontro di quella Potenza-Sant'Arcangelo;

Veduti i Nostri decreti 30 gennaio 1868, 25 febbraio 1872, 4 maggio e 17 agosto 1873 riflettenti la classificazione delle strade provinciali di Potenza;

Veduto il ricorso del comune di Bernalda contro l'esclusione dall'elenco della strada Pomarico-Bernalda-Torremare, nonché quelli dei comuni di Grassano e di Grottole contro la giunta nell'elenco stesso del prolungamento della linea Croce Parisi-Salandra-Ferrandina sino all'incontro della Nazionale Appulo-Lucana;

Veduto il parere 24 aprile 1875 del Consiglio superiore dei Lavori Pubblici;

Veduti gli articoli 13, 14 e 15 della legge 20 marzo 1865, n. 2248, allegato F;

Considerando:

Che contro la esclusione dall'elenco delle provinciali della strada Pomarico a Torremare fa solo opposizione il comune di Bernalda, il quale riconosce giusta la deliberazione del Consiglio provinciale pel tratto Bernalda-Torremare, ma non pel tratto da Bernalda a Pomarico, perché il comune perderebbe la speranza di una comunicazione rotabile fino a Matera;

Che per altro questa obbiezione non regge perciò la ferrovia lungo il Basento, alla quale il comune di Bernalda avrà accesso a mezzo di un breve tratto della provinciale Favale-Bernalda, servirà alle comunicazioni del comune stesso con tutta la valle superiore del Basento e che del resto, tolto dalle provinciali il tronco da Bernalda a Torremare, la parte rimanente non avrebbe il carattere di provincialità che fu riconosciuto all'intera linea Pomarico-Torremare;

Che la inclusione tra le provinciali delle strade da Favale a Bernalda e da Montemurro alla provinciale Potenza-Sant'Arcangelo non ha incontrato opposizioni, e che d'altronde dette linee rivestono i caratteri voluti dalla legge per essere annoverate fra le provinciali;

Che il prolungamento della strada Ferrandina partendo dalla stazione ferroviaria all'incontro della Nazionale Appulo-Lucana è oppugnato dai comuni di Grassano e Grottole, i quali sostengono che la costruzione di una linea d'innesto della Nazionale Appulo-Lucana colla ferrovia del Basento sarebbe più utile ove abbandonando il tronco per Salandra e Ferrandina la strada provinciale attraversasse il Basento presso la stazione di Grassano;

Che questa opposizione non è attendibile, poiché se la proposta deviazione procurerebbe un qualche vantaggio ai comuni ricorrenti, ne danneggerebbe un molto maggior numero; ed invero contro il tracciato adottato dal Consiglio provinciale ricorsero i soli comuni di Grassano e di Grottole, il qual fatto comprova che la variante da essi propugnata sarebbe di loro esclusivo interesse;

Che infine sui caratteri di provincialità di questa ultima strada non cade alcun dubbio;

Udito l'avviso del Consiglio di Stato;

Sulla proposta del Nostro Ministro Segretario di Stato pei Lavori Pubblici,

Abbiamo decretato e decretiamo:

Sono approvate le modificazioni all'elenco delle strade provinciali adottate dal Consiglio provinciale di Potenza con deliberazione 27 agosto 1873.

Ordiniamo che il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sia inserto nella Raccolta ufficiale delle leggi e dei decreti del Regno d'Italia, mandando a chiunque spetti di osservarlo e di farlo osservare.

Dato a Valsavaranche, addì 29 luglio 1875.

VITTORIO EMANUELE.

S. Spaventa.