stai visualizzando l'atto

REGIO DECRETO 17 dicembre 1874, n. 2303

Concernente la conversione in rendita consolidata dei titoli di debiti redimibili presentati nei mesi di ottobre e novembre 1874. (074U2303)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 15/01/1875 (Ultimo aggiornamento all'atto pubblicato il 15/12/2010)
nascondi
  • Allegati
Testo in vigore dal:  15-1-1875 al: 15-12-2010
aggiornamenti all'articolo

VITTORIO EMANUELE II

PER GRAZIA DI DIO E PER VOLONTÀ DELLA NAZIONE
RE D'ITALIA
Veduta la legge dell'8 marzo 1874, n. 1834 (Serie 2ª), sulla conversione in rendita consolidata 5 % dei debiti redimibili dello Stato;
Ritenuto che nel corso dei mesi di ottobre e novembre 1874 furono presentate all'Amministrazione del Debito Pubblico per la conversione n. 2110 obbligazioni della Società ferroviaria Vittorio Emanuele, per la complessiva rendita 3 %, di lire 31,650, di cui lire 3750 con decorrenza dal 1° aprile 1874, e lire 27,900 con decorrenza dal 1º ottobre 1874, e che in corrispettivo di detti titoli fu assegnata una eguale complessiva rendita consolidata 5 %, di lire 31,650, di cui lire 3750 con decorrenza dal 1º luglio 1874, e lire 27,900 con decorrenza dal 1º gennaio 1875, oltre la corresponsione alle parti dei convenuti pro rata d'interessi sulle differenze di godimento fra la rendita redimibile ceduta allo Stato e la rendita consolidata attribuita in cambio, i quali pro rata ammontano alla somma lorda di lire 5275;
Veduto l'unito prospetto di liquidazione, firmato d'ordine Nostro dal Presidente del Consiglio dei Ministri, Ministro delle Finanze;
Ritenuto che occorre provvedere alle corrispondenti variazioni ai fondi stanziati nel bilancio definitivo di previsione della spesa delle Finanze per l'anno 1874 in aumento al capitolo 40 ed in diminuzione al capitolo 4;

Sulla

proposta del Presidente del Consiglio dei Ministri, Ministro delle Finanze, Abbiamo ordinato ed ordiniamo quanto segue:

Art. 1



L'Amministrazione del Debito Pubblico è autorizzata a ritirare ed annullare, tenendone vivi i numeri, le 2110 obbligazioni della Società ferroviaria Vittorio Emanuele, state presentate alla conversione in rendita consolidata 5 %, delle quali 250 per l'annua rendita di lire 3750 con decorrenza dal aprile 1874, e 1860 per l'annua rendita di lire 37,900 con decorrenza dal 1° ottobre 1874.