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REGIO DECRETO 6 gennaio 1931, n. 89

Soppressione dell'ufficio di conciliazione dell'ex comune di Biestro. (031U0089)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 01/03/1931 (Ultimo aggiornamento all'atto pubblicato il 26/01/2011)
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Testo in vigore dal: 1-3-1931
al: 9-2-2011
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                        VITTORIO EMANUELE III 
 
           PER GRAZIA DI DIO E PER VOLONTA' DELLA NAZIONE 
 
                             RE D'ITALIA 
 
  Visto il R. decreto 31 maggio 1928, n. 1507, col quale il comune di
Biestro e' stato soppresso ed  il  relativo  territorio  aggregato  a
quello di Pallare; 
 
  Vista la deliberazione del podesta' del comune di  Pallare  rivolta
ad ottenere la soppressione  dell'ufficio  di  conciliazione  dell'ex
comune di Biestro; 
 
  Visti i pareri favorevoli del primo presidente  e  del  procuratore
generale presso la Corte d'appello di Genova; 
 
  Visti gli articoli 1 della legge 16 giugno 1892, n. 261,  e  1  del
relativo regolamento 26 dicembre stesso anno, n. 728; 
 
  Sulla proposta del Nostro  Guardasigilli,  Ministro  Segretario  di
Stato per la giustizia e gli affari di culto; 
 
  Abbiamo decretato e decretiamo: 
 
  L'ufficio di conciliazione esistente nell'ex comune di  Biestro  e'
soppresso. 
 
  Ordiniamo che il presente decreto, munito del sigillo dello  Stato,
sia inserto nella raccolta ufficiale delle leggi e  dei  decreti  del
Regno d'Italia, mandando a chiunque spetti di osservarlo e  di  farlo
osservare. 
 
  Dato a Roma, addi' 6 gennaio 1931 - Anno IX 
 
                         VITTORIO EMANUELE. 
 
                                                               Rocco. 
 
  Visto, il Guardasigilli: Rocco. 
 
    Registrato alla Corte dei conti, addi' 9 febbraio 1931 - Anno IX 
 
    Atti del Governo, registro 305, foglio 48. - Mancini.