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Testo in vigore dal: 5-3-1935

 
                        VITTORIO EMANUELE III 
 
           PER GRAZIA DI DIO E PER VOLONTA' DELLA NAZIONE 
 
                             RE D'ITALIA 
 
  In virtu' dei poteri conferiti al Governo col R.  decreto-legge  17
marzo 1927, n. 383; 
 
  Sulla proposta del Capo del Governo, Primo Ministro  Segretario  di
Stato, Ministro Segretario di Stato per gli affari dell'interno; 
 
  Abbiamo decretato e decretiamo: 
 
  Il comune di  Pignola  di  Basilicata  e'  aggregato  a  quello  di
Potenza. ((1)) 
 
  Le condizioni di  tale  aggregazione,  ai  sensi  ed  agli  effetti
dell'art. 118 della legge  comunale  e  provinciale,  testo  unico  4
febbraio 1915, n. 148, saranno determinate dal prefetto  di  Potenza,
sentita la Giunta provinciale amministrativa. 
 
  Ordiniamo che il presente decreto, munito del sigillo dello  Stato,
sia inserto nella raccolta ufficiale delle leggi e  dei  decreti  del
Regno d'Italia, mandando a chiunque spetti di osservarlo e  di  farlo
osservare. 
 
    Dato a Roma, addi' 5 febbraio 1928 - Anno VI 
 
                         VITTORIO EMANUELE. 
 
                                                           Mussolini. 
 
  Visto, il Guardasigilli: Rocco. 
 
    Registrato alla Corte dei conti, addi' 25 febbraio 1928 - Anno VI 
 
    Atti del Governo, registro 269, foglio 237. - Casati. 
 
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AGGIORNAMENTO (1) 
  La L. 10 gennaio 1935, n. 53 ha disposto (con l'art.  1,  comma  1)
che "Il comune di Pignola, aggregato con R. decreto 5 febbraio  1928,
n. 224, al comune  di  Potenza,  e'  ricostituito  nei  limiti  della
circoscrizione  preesistente  alla  entrata  in  vigore  del  decreto
anzidetto".