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REGIO DECRETO-LEGGE 3 gennaio 1926, n. 32

Provvedimenti in materia di meccanica agraria per il progresso della coltivazione frumentaria. (026U0032)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 15/01/1926
Regio Decreto-Legge convertito dalla L. 24 maggio 1926, n. 898 (in G.U. 07/06/1926, n. 130).
(Ultimo aggiornamento all'atto pubblicato il 22/12/2008)
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Testo in vigore dal: 15-1-1926
al: 17-12-1927
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                        VITTORIO EMANUELE III 
 
           PER GRAZIA DI DIO E PER VOLONTA' DELLA NAZIONE 
 
                             RE D'ITALIA 
 
  Udito il Consiglio del Ministri; 
 
  Sulla proposta  del  Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri,  di
concerto coi Ministri per l'economia nazionale e per le finanze; 
 
  Abbiamo decretato e decretiamo: 
 
                               Art. 1. 
 
  La Scuola pratica di meccanica agraria in  Roma,  istituita  con  i
Regi decreti 22 luglio 1923, n. 1860, e  19  luglio  1924,  n.  1229,
impiantera' tre succursali permanenti: una  in  Sicilia,  nella  zona
frumentaria dell'interno dell'Isola, una  in  Capitanata  ed  una  in
Ferrara. 
 
  Compito  principale  delle  dette  succursali  sara'  di   istruire
praticamente gli operai rurali nell'uso razionale, nella manutenzione
e nella riparazione delle macchine  agrarie,  con  speciale  riguardo
alla motocoltura ed alle esigenze tecniche dell'agricoltura locale. 
 
  Per la migliore organizzazione della Scuola di meccanica agraria in
Roma e per le spese di impianto delle tre succursali  permanenti,  e'
stanziata, in apposito capitolo della parte straordinaria dello stato
di previsione del Ministero dell' economia nazionale per  l'esercizio
1925-26, la somma di L. 1,000,000. 
 
  In apposito capitolo della parte ordinaria del  predetto  bilancio,
sara' stabilito lo stanziamento annuo di  L.  350,000,  a  far  tempo
dall'esercizio 1925-26, per il funzionamento della Scuola di  Roma  e
delle tre succursali indicate. 
 
  Le succursali saranno istituite: quella in Sicilia, per accordi con
la Regia scuola di tirocinio industriale di Piazza Armerina e con  la
Scuola pratica di agricoltura di Caltagirone; quella  in  Capitanata,
per accordi col Regio istituto industriale  di  Foggia  e  la  Scuola
pratica di agricoltura di Cerignola; e quella in Ferrara, per accordi
con la locale Regia scuola industriale e la Fondazione per la  scuola
pratica di agricoltura F.lli Gustavo e Severino Navarra. 
 
  Detti accordi locali sono subordinati all'approvazione del Comitato
permanente del grano, il quale, nell'eventuale difetto di essi, fara'
proposte definitive al Ministero competente.