REGIO DECRETO 11 giugno 1925, n. 882

Obbligo al Provveditorato generale dello Stato di decidere sulle provviste per gli uffici statali e per determinati servizi. (025U0882)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 02/07/1925 (Ultimo aggiornamento all'atto pubblicato il 15/12/2010)

(GU n.139 del 17-06-1925) visualizza atto intero

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Testo in vigore dal: 2-7-1925 al: 15-12-2010

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VITTORIO EMANUELE III

PER GRAZIA DI DIO E PER VOLONTÀ DELLA NAZIONE

RE D'ITALIA

Visto l'art. 2 del R. decreto 18 gennaio 1923, n. 94;

Udito il Consiglio dei Ministri;

Sulla

proposta del Nostro Ministro Segretario di Stato per le finanze; Abbiamo decretato e decretiamo:

Art. 1

Il Provveditorato generale dello Stato ha l'obbligo di curare che le carte, le buste, gli stampati, gli oggetti di cancelleria, le macchine, le tappezzerie, i locali d'ufficio, i mobili e quant'altro occorra per le Amministrazioni dello Stato e per gli stabilimenti tipografici statali, eccezione fatta per l'Istituto geografico militare, per l'Istituto idrografico della Regia marina e per quelli dell'Amministrazione delle carceri, sia fornito nei più ristretti limiti compatibili con le esigenze dei vari servizi.

È perciò data facoltà al medesimo di procedere a tutti gli accertamenti necessari perché le provviste siano effettuate in correlazione agli effettivi bisogni, di stabilire i tipi e i formati delle carte da corrispondenza e delle buste, comprese quelle per i Gabinetti delle LL. EE. i Ministri, ed i tipi di tutti gli altri oggetti, prodotti, suppellettili e locali che necessitano ai vari uffici statali.

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