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REGIO DECRETO-LEGGE 1 maggio 1924, n. 770

Proroga dell'applicazione del R. decreto 13 dicembre 1923, n. 2899, relativo al nuovo ordinamento delle Direzioni compartimentali dei servizi postali ed elettrici. (024U0770)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 11/06/1924
Regio Decreto-Legge convertito dalla L. 16 aprile 1925, n. 530 (in G.U. 07/05/1925, n.106).
(Ultimo aggiornamento all'atto pubblicato il 22/12/2008)
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Testo in vigore dal: 11-6-1924
al: 18-2-1925
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                        VITTORIO EMANUELE III 
 
           PER GRAZIA DI DIO E PER VOLONTA' DELLA NAZIONE 
 
                             RE D'ITALIA 
 
  Visto il R. decreto 5 aprile 1923, n. 905,  col  quale  gli  uffici
preposti al personale dell'Amministrazione delle poste, dei telegrafi
e dei telefoni, allora esistenti presso  le  Direzioni  generali  dei
servizi postali e dei servizi elettrici, cessarono di far parte delle
predette Direzioni generali e costituirono una unita'  organica  alla
dipendenza diretta del Ministro per le poste ed i telegrafi; 
 
  Visto il R. decreto del 15 luglio  1923,  n.  1747,  col  quale  fu
costituita  nell'Amministrazione  centrale  postale,  telegrafica   e
telefonica  la  Direzione  generale  del  personale  e  degli  affari
generali; 
 
  Visti i Regi decreti 11 novembre 1923, n. 2395, e 30 dicembre 1923,
n. 3084, concernenti  l'ordinamento  gerarchico  dell'Amministrazione
dello Stato; 
 
  Visto il R. decreto 13 dicembre  1923,  n.  2899,  sull'ordinamento
delle Direzioni compartimentali dei servizi postali ed elettrici; 
 
  Ritenuto  che  nella  traduzione  pratica  del  nuovo   ordinamento
dell'Amministrazione centrale e di quella periferica  delle  poste  e
dei telegrafi sono sorte notevoli e gravi  difficolta',  per  cui  si
rende necessario un completo e dettagliato studio; 
 
  Ritenuto che pertanto sia anzitutto da prorogarsi il termine del 1°
luglio 1924, stabilito dall'art. 5 del decreto 13 dicembre  1923,  n.
2899, per l'applicazione in tutto il Regno del  nuovo  ordinamento  e
che sia nel frattempo necessario provvedere  alle  modificazioni  che
risultassero opportune in seguito al completo e dettagliato studio di
cui sopra. 
 
  Inteso il Consiglio dei Ministri; 
 
  Sulla proposta del Ministro Segretario di Stato per le poste  ed  i
telegrafi, di concerto con quello per le finanze; 
 
  Abbiamo decretato e decretiamo: 
 
                           Articolo unico. 
 
  Il termine stabilito dall'art. 5 del R. decreto 13  dicembre  1923,
n. 2899, per  l'attuazione  del  nuovo  ordinamento  delle  Direzioni
compartimentali dei servizi postali ed elettrici, e' prorogato al  1°
gennaio 1925. 
 
  Il presente decreto  sara'  presentato  al  Parlamento  per  essere
convertito in legge. 
 
  Ordiniamo che il presente decreto, munito del sigillo dello  Stato,
sia inserto nella raccolta ufficiale delle leggi e  dei  decreti  del
Regno d'Italia, mandando a chiunque spetti di osservarlo e  di  farlo
osservare. 
 
    Dato a Roma, addi' 1 maggio 1924. 
 
                         VITTORIO EMANUELE. 
 
                                     Mussolini - Ciano - De' Stefani. 
 
  Visto, il Guardasigilli: Oviglio. 
 
    Registrato alla Corte dei conti, con riserva, 
    addi' 23 maggio 1924. 
 
    Atti del Governo, registro 224, foglio 192. - Granata.