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LEGGE 27 luglio 1922, n. 1090

Con la quale sono convertiti in legge il R. decreto 13 marzo 1920, n. 421, che aumenta il fondo per le anticipazioni per la cerealicoltura e reca disposizioni complementari per il credito agrario in Capitanata; il R. decreto 30 settembre 1920, n. 1342, ed il R. decreto 10 novembre 1920, n. 1636, concernenti provvedimenti per il credito ed i contratti agrari nelle provincie del Mezzogiorno danneggiate dalla siccità. (022U1090)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 09/08/1922 (Ultimo aggiornamento all'atto pubblicato il 22/12/2008)
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Testo in vigore dal:  9-8-1922 al: 15-12-2009
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Art. 1


VITTORIO EMANUELE III

per grazia di Dio e per volontà della Nazione

RE D'ITALIA

Il Senato e la Camera dei deputati hanno approvato;

Noi abbiamo sanzionato e promulghiamo quanto segue:

Articolo unico.

Sono convertiti in legge il R. decreto 13 marzo 1920, n. 421, che aumenta di sette milioni il fondo stanziato per le anticipazioni per il credito agrario per la cerealicoltura e reca inoltre disposizioni complementari per il credito agrario in Capitanata, il R. decreto 30 settembre 1920, n. 1342, concernente provvedimenti per il credito ed i contratti agrari nelle provincie del Mezzogiorno danneggiate dalla siccità, e il R. decreto 10 novembre 1920, n. 1636, con il quale viene aumentato di L. 23 milioni il fondo stanziato per sovvenzioni agli agricoltori danneggiati dalla siccità, sostituendo al comma a) dell'art. 9 del R. decreto 30 settembre 1920, n. 1342, il seguente:

a) di prorogare alla fine dell'anno agrario 1922-1923 le locazioni, che scadono negli anni agrari 1919-920, 1920-921 e 1921-922 anche se la scadenza per il primo anno si sia verificata anteriormente alla presente legge, alle stesse condizioni degli attuali contratti, intendendosi risolute, ecc.

Ordiniamo che la presente, munita del sigillo dello Stato, sia inserta nella raccolta ufficiale delle leggi e dei decreti del Regno d'Italia, mandando a chiunque spetti di osservarla e di farla osservare come legge dello Stato.

Data a Roma, addì 27 luglio 1922.

VITTORIO EMANUELE.

BERTINI - ROSSI LUIGI - PEANO.

Visto, il guardasigilli: ALESSIO.