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REGIO DECRETO 7 dicembre 1913, n. 1440

Col quale vengono aumentati 600 posti di primo ufficiale e ufficiale postale telegrafico. (013U1440)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 01/02/1914 (Ultimo aggiornamento all'atto pubblicato il 26/01/2011)
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Testo in vigore dal:  1-2-1914 al: 9-2-2011
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Art. 1


VITTORIO EMANUELE III

per grazia di Dio e per volontà della Nazione

RE D'ITALIA

Visto l'art. 2 della legge 15 maggio 1913, n. 427, che autorizza il Governo ad assumere in ruolo, nel corso dell'esercizio 1913-914, in relazione alle esigenze dei servizi, fino a 600 nuovi ufficiali postali-telegrafici a L. 1500 del quadro I della tabella 13, annessa alla legge 25 giugno 1911. n. 575, giusta la facoltà, consentita dall'art. 19 della legge 19 luglio 1907, n. 515;

Visto il R. decreto del 16 giugno 1912, n. 703, col quale il numero dei posti dei primi ufficiali ed ufficiali del suddetto quadro fu portato da 7300 a 7900;

Riconosciuta la necessità di assumere in ruolo nel corso dell'esercizio volgente numero 600 nuovi ufficiali postali-telegrafici;

Sulla proposta del Nostro ministro, segretario di Stato per le poste e pei telegrafi;

Abbiamo decretato e decretiamo:

Con effetto dal 1° novembre 1913 è apportata la seguente nuova variazione alla tabella B, annessa alla legge 25 giugno 1911, n. 575:

Quadro I°.

Primi ufficiali e ufficiali postali-telegrafici: sono portati da 7900 a 8500.

Ordiniamo che il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sia inserto nella raccolta ufficiale delle leggi e dei decreti del Regno d'Italia, mandando a chiunque spetti di osservarlo e di farlo osservare.

Dato a Roma, addì 7 dicembre 1913.

VITTORIO EMANUELE.

COLOSIMO.

Visto: Il guardasigilli: FINOCCHIARO - APRILE.