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REGIO DECRETO 16 maggio 1907, n. 323

Che costituisce la Commissione di sopra-intendenza all'opera, della nuova sede della biblioteca nazionale centrale di Firenze. (007U0323)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 30/06/1907 (Ultimo aggiornamento all'atto pubblicato il 15/12/2010)
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Testo in vigore dal:  30-6-1907 al: 15-12-2010
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VITTORIO EMANUELE III

per grazia di Dio e per volontà della Nazione
RE D'ITALIA
Veduta la legge 21 luglio 1902, n. 337, che approva la convenzione 4 febbraio 1902, fra il Comune, la Cassa centrale di risparmio e depositi di Firenze e l'Amministrazione dello Stato, per la costruzione di un edificio ad uso della biblioteca nazionale centrale di Firenze;
Veduto che la Commissione giudicatrice del concorso, bandito dal Ministero della pubblica istruzione il 31 dicembre 1902, ha dichiarato vincitore del concorso stesso e degno di esecuzione il progetto presentato dall'architetto ingegnere Cesare Bazzani, residente in Roma;
Veduto che su richiesta del Nostro ministro, la Commissione stessa ha dichiarato che l'ingegnere Cesare Bazzani, ha già dato prove sufficienti della sua perizia nell'arte costruttiva, così che gli può essere affidata anche la direzione tecnica dei lavori con il compenso del 5 % (cinque per cento) sul loro importo complessivo;
Ritenuta l'opportunità di nominare una Commissione con l'incarico di sovrintendere ai lavori di costruzione del nuovo edificio per la detta biblioteca, nella quale sia rappresentato il comune di Firenze interessato al compimento dell'opera;
Sentito il parere del Consiglio di Stato;
Veduta la legge 20 marzo 1865, allegato F, sulle opere pubbliche, il regolamento 25 maggio 1895, n. 350 e la legge ed regolamento di contabilità;

Sulla

proposta del Nostro ministro segretario di Stato per la pubblica istruzione; Abbiamo decretato e decretiamo:

Art. 1



È costituita una Commissione di sopraintendenza all'opera della nuova sede della biblioteca nazionale centrale di Firenze.

La Commissione è composta del capo della biblioteca nazionale centrale di Firenze, dell'ingegnere capo del locale ufficio del Genio civile e di un delegato del comune di Firenze, ed ha l'incarico di sopraintendere al procedimento di tutta l'opera, sia nei riguardi edilizi come nei riguardi bibliotecnici.