Normattiva - Il portale della legge vigente

Visto l'art. 14 della legge 24 febbraio 1967, n. 62, con il quale sono stati complessivamente istituiti per gli anni accademici dal 1966-67 al 1970-71, n. 7000 posti di assistente ordinario, di cui 1200 durante l'anno accademico 1968-69;

Visto l'art. 18, secondo comma, della stessa legge n. 62, concernente la riserva di almeno un ventesimo dei posti di assistente, non vincolati agli assistenti straordinari, per sopperire alle esigenze delle università, degli istituti di istruzione universitaria, delle facoltà e scuole nonché degli istituti scientifici speciali istituiti dopo il 31 dicembre 1965;

Visti i decreti del Presidente della Repubblica 18 luglio 1967, n. 761 e 12 febbraio 1968, n. 146, con i quali, in sede di ripartizione dei posti di assistente di ruolo non vincolati a concorsi riservati, istituiti per gli anni accademici 1966-67 e 1967-68, vennero accantonati, ai sensi e per gli effetti del citato secondo comma della legge n. 62 - art. 18 - rispettivamente venticinque e quarantanove posti di assistente ordinario;

Visto l'art. 2 del decreto del Presidente della Repubblica 24 settembre 1968, n. 1204, con il quale, tenuto conto delle ripartizioni di posti di assistente ordinario già effettuate sui posti come sopra accantonati, la disponibilità dei posti stessi è stata calcolata in trentatre unità;

Visto il decreto del Presidente della Repubblica 6 dicembre 1968, n. 1382, con il quale in sede di ripartizione dei posti di assistente, non vincolati a concorsi riservati, istituiti per l'anno accademico 1968-69, sono stati accantonati - ai sensi e per gli effetti del più volte citato secondo comma dell'art. 18 della legge n. 62 - altri sessantotto posti di assistente, per cui la riserva dei posti tuttora disponibili ammonta a complessive centouna unità;

Vista la legge 7 marzo 1967, n. 117, con particolare riferimento all'art. 9, concernente la istituzione in Pisa della Scuola superiore di studi universitari e di perfezionamento;

Vista la legge 21 marzo 1967, n. 160, con la quale, in sede di statizzazione della libera Università di Lecce, sono stati assegnati alla facoltà di scienze matematiche fisiche e naturali di quella università ventiquattro posti di assistente ordinario da prelevarsi sul contingente di cui all'art. 18, secondo comma, della legge 24 febbraio 1967, n. 62;

Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 giugno 1967, n. 1499, concernente la istituzione della facoltà di ingegneria dell'Università degli studi di Pavia e l'assegnazione a quella stessa facoltà di dieci posti di assistente ordinario da prelevarsi sul contingente di cui allo stesso art. 18, secondo comma, della legge n. 62;

Visto il decreto del Presidente della Repubblica 4 luglio 1967, n. 1128, concernente la istituzione del secondo e terzo biennio della facoltà di medicina e chirurgia dell'Università di Trieste e l'assegnazione a quella facoltà di quindici posti di assistente da prelevarsi sul contingente di cui all'art. 18, secondo comma, della legge n. 62;

Visto il decreto del Presidente della Repubblica 31 gennaio 1968, n. 137, con il quale, in considerazione del graduale funzionamento dei due bienni di cui sopra, vennero ripartiti fra le cattedre interessate solo sei dei quindici posti assegnati alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università di Trieste;

Visto il decreto del Presidente della Repubblica 25 maggio 1968, n. 850, con il quale, in sede di modificazioni dello statuto dell'Università di Padova, è stata istituita la facoltà di scienze statistiche, demografiche ed attuariali presso quella università medesima, con l'assegnazione di otto posti di assistente di ruolo da prelevarsi sul contingente di cui all'art. 18, secondo comma, della suddetta legge n. 62;