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REGIO DECRETO 1 ottobre 1936, n. 2475

Approvazione dello statuto della Regia università di Firenze. (036U2475)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 19/03/1937 (Ultimo aggiornamento all'atto pubblicato il 26/01/2011)
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Testo in vigore dal:  19-3-1937 al: 9-2-2011
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VITTORIO EMANUELE III

PER GRAZIA DI DIO E PER VOLONTÀ DELLA NAZIONE
RE D'ITALIA
IMPERATORE D'ETIOPIA
Veduto lo statuto della Regia università di Firenze, approvato con R. decreto 14 ottobre 1926-IV, n. 2406, e modificato con R. decreto 13 ottobre 1927-V, n. 2230, e successivi;
Veduto lo statuto del Regio istituto superiore di economia e commercio di Firenze, approvato con R. decreto 11 dicembre 1930-IX, n. 1983, e modificato con R. decreto 1° ottobre 1931-IX, n. 1427;
Veduto lo statuto del Regio istituto superiore di architettura di Firenze, approvato con R. decreto 27 ottobre 1932-X, n. 2096;
Veduto lo statuto del Regio istituto superiore agrario e forestale di Firenze, approvato con R. decreto 22 ottobre 1931-IX, n. 1512;
Veduto il testo unico delle leggi sull'istruzione superiore, approvato con R. decreto 31 agosto 1933-XI, n. 1592;
Veduto il R. decreto-legge 20 giugno 1935-XIII, n. 1071;
Veduti i Regi decreti 28 novembre 1935-XIV, n. 2044, e 7 maggio 1936-XIV, n. 882;
Veduto il R. decreto 26 marzo 1936-XIV, n. 657, con cui i Regi istituti superiori di economia e commercio, di magistero, di architettura ed agrario e forestale di Firenze sono stati aggregati alla Regia università della stessa sede come facoltà;
Vedute le proposte relative allo statuto della Regia università predetta;

Sulla

proposta del Nostro Ministro Segretario di Stato per l'educazione nazionale; Abbiamo decretato e decretiamo:

Art. 1



Gli statuti dei Regi istituti superiori di architettura ed agrario e forestale di Firenze, approvati con i Regi decreti sopraindicati, sono abrogati.

È del pari abrogato, eccettuate soltanto le parti relative ai corsi di specializzazione o integrazione, lo statuto del Regio istituto superiore di economia e commercio approvato e modificato con i Regi decreti sopra indicati.