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REGIO DECRETO 10 dicembre 1931, n. 1671

Riconoscimento giuridico dell'Associazione nazionale fascista dirigenti aziende commerciali, ed approvazione del relativo statuto. (031U1671)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 13/02/1932 (Ultimo aggiornamento all'atto pubblicato il 26/01/2011)
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Testo in vigore dal:  13-2-1932 al: 9-2-2011
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VITTORIO EMANUELE III

PER GRAZIA DI DIO E PER VOLONTÀ DELLA NAZIONE
RE D'ITALIA
Visto il Nostro decreto 7 ottobre 1926, n. 1803, col quale fu concesso il riconoscimento giuridico, a norma ed agli effetti della legge 3 aprile 1926, n. 563, e del relativo regolamento 1° luglio 1926, n. 1130, alla Confederazione nazionale fascista del commercio e fu approvato il relativo statuto;
Visto il Nostro decreto 24 luglio 1930, n. 1161, col quale venne approvato il nuovo statuto della Confederazione suddetta;
Vista la domanda in data 11 maggio 1931, con la quale la Confederazione del commercio chiede che sia concesso il riconoscimento giuridico alla Associazione nazionale fascista dirigenti di aziende commerciali ad essa aderente e che sia approvato lo statuto all'uopo predisposto;
Sentito il Consiglio nazionale delle corporazioni;

Sulla

proposta del Nostro Ministro Segretario di Stato per le corporazioni, di concerto col Nostro Ministro Segretario di Stato per l'interno; Abbiamo decretato e decretiamo:

Art. 1



È concesso il riconoscimento giuridico, a norma ed agli effetti della legge 3 aprile 1926, n. 563, e del relativo regolamento 1° luglio 1926, n. 1130, alla Associazione nazionale fascista dirigenti di aziende commerciali e ne è approvato lo statuto annesso al presente decreto e firmato, d'ordine Nostro, dal Ministro proponente.
È fatta riserva di provvedere, a norma di legge, all'approvazione della nomina dei dirigenti della Associazione suddetta.