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REGIO DECRETO 13 ottobre 1927, n. 2846

Modificazioni allo statuto della Regia università di Genova. (027U2846)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 10/04/1928 (Ultimo aggiornamento all'atto pubblicato il 15/12/2010)
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Testo in vigore dal:  10-4-1928 al: 15-12-2010
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VITTORIO EMANUELE III

PER GRAZIA DI DIO E PER VOLONTÀ DELLA NAZIONE
RE D'ITALIA
Veduto il Nostro decreto 7 ottobre 1926, n. 2054, col quale viene approvato lo statuto della Regia università di Genova;
Vedute le proposte di modificazioni allo statuto fatte dalle autorità accademiche di detta Università;
Veduti gli articoli 1 e 80 del Nostro decreto 30 settembre 1923, n. 2102;
Udito il Consiglio superiore della pubblica istruzione;
Sulla proposta del Nostro Ministro Segretario di Stato per la pubblica istruzione;
Abbiamo decretato e decretiamo:

Articolo

1. Lo statuto della Regia università di Genova, approvato col Nostro decreto 7 ottobre 1926, n. 2054, è modificato come segue:

Art. 1



«L'Università di Genova comprende le seguenti Facoltà e Scuole:

Facoltà di giurisprudenza;

Facoltà di medicina e chirurgia;

Facoltà di lettere e filosofia;

Facoltà di scienze matematiche, fisiche e naturali;

Scuola speciale di geografia;

Scuola di farmacia.

Alla Facoltà di medicina e chirurgia sono annesse le seguenti Scuole di perfezionamento:

in ostetricia e ginecologia;

in pediatria;

in oftalmojatria e oculistica;

in dermosifilopatia;

in otorinolaringojatria;

in radiologia medica;

in medicina legale e delle assicurazioni sociali.

Alla Facoltà di lettere e filosofia è annessa la Scuola di perfezionamento in filologia moderna.

Alla Facoltà di scienze matematiche, fisiche e naturali è annesso il biennio propedeutico agli studi di ingegneria».

Art. 2. - Si sostituisca col seguente:

«La Facoltà di giurisprudenza conferisce due lauree: in giurisprudenza e in scienze politiche, economiche e sociali.

La Facoltà di lettere e filosofia conferisce due lauree: in lettere e in filosofia.

La Facoltà di medicina e chirurgia conferisce la laurea in medicina e chirurgia.

La Facoltà di scienze matematiche, fisiche e naturali conferisce sei lauree:

in matematica;

in fisica;

in chimica;

in scienze naturali;

mista in scienze fisiche e matematiche;

mista in scienze naturali e chimiche.

La Scuola speciale di geografia conferisce la laurea in geografia.

La Scuola di farmacia conferisce la laurea in chimica e farmacia e il diploma in farmacia.

Le Scuole di perfezionamento annesse alla Facoltà di medicina e chirurgia conferiscono il diploma di specialista a norma dello art. 4 del R. decreto 31 dicembre 1923, n. 2909.

La Scuola di perfezionamento in filologia moderna conferisce:

a) diploma di perfezionamento in ciascuna delle lingue e letterature straniere in essa insegnate;

b) diploma di perfezionamento in letteratura italiana e in letterature neolatine».

Art. 5, comma 1°. - Si sostituisca col seguente:

«Gli iscritti alle Scuole di perfezionamento, ad eccezione di quelle annesse alla Facoltà di medicina e chirurgia, sono tenuti al pagamento delle tasse sotto indicate:».

Art. 19. - All'elenco degli insegnamenti della Facoltà di giurisprudenza si aggiunga:

«25. Diritto aereonautico».

Art. 27. - Si sostituisca col seguente:

«L'esame di laurea consiste nella presentazione e nella discussione di una dissertazione scritta sopra argomento strettamente attinente alla laurea cui si aspira, e nella esposizione orale e discussione di due argomenti su materie appartenenti a gruppi diversi da quello della dissertazione scritta.

«Le materie si intendono a tale riguardo ripartite in quattro gruppi: diritto privato, diritto pubblico (comprendente anche la filosofia del diritto e la medicina legale), storia, economia.

«La dissertazione, in tre copie, e l'indicazione dei temi orali in tre copie, devono essere depositate in segreteria non meno di quindici giorni prima dell'inizio degli esami di laurea».

Art. 43. - Di seguito a questo articolo si aggiungano le disposizioni seguenti:

«Scuola di perfezionamento in ostetricia e ginecologia.

Art. ...

Presso l'istituto di clinica ostetrico-ginecologica è istituita la Scuola di perfezionamento in ostetricia e ginecologia, che ha lo scopo di conferire la necessaria coltura e competenza a coloro che vogliono dedicarsi all'esercizio della specialità. Il diploma che viene rilasciato in seguito ad esame dà diritto alla qualifica di «specialista in ostetricia e ginecologia» a norma del disposto dell'art. 4 del R. decreto 31 dicembre 1923, n. 2909.

Art. ...

Gli insegnamenti impartiti nella Scuola sono:

a) Corso di clinica ostetrico-ginecologica nel quale saranno richiamate le nozioni fondamentali di anatomia, fisiologia degli organi femminili e la patologia dei processi morbosi dei genitali femminili, e saranno illustrati casi clinici.

b) Lezioni di propedeutica e diagnostica ostetrico-ginecologica con esercitazioni diagnostiche pratiche.

c) Lezioni di anatomia e istologia patologica speciale.

d) Lezioni di terapia generale ostetrico-ginecologica con speciale riferimento alla terapia fisica.

Art. ...

Il corso ha la durata di anni quattro.

Ogni iscritto deve prestare servizio di interno nella clinica per la durata di almeno un biennio.

Art. ...

Oltre ai corsi di cui all'art. ... gli iscritti hanno l'obbligo di frequentare quelle lezioni o quei corsi integrativi che fossero indicati dal direttore della Scuola.

Art. ...

Al corso sono iscritti soltanto i laureati in medicina e chirurgia.
Le tasse sono quelle prescritte per la Facoltà di medicina e chirurgia.

Art. ...

Alla fine del corso gli allievi devono presentare una tesi scritta che viene discussa davanti la Commissione esaminatrice e debbono sostenere una prova teorica ed una prova clinica.

Art. ...

La Commissione esaminatrice è composta di cinque membri, nominati dal preside, e cioè del direttore della Scuola, di un professore appartenente ad altra Università, di due professori di materia affine e di un libero docente in clinica ostetrico-ginecologica.

Art. ...

Agli allievi che hanno ottenuto l'approvazione nell'esame viene rilasciato il diploma di perfezionamento, che conferisce la qualifica di specialista in ostetricia e ginecologia.

Scuola di perfezionamento in pediatria.

Art. ...

Presso l'istituto di clinica pediatrica è istituita la Scuola di perfezionamento in pediatria, che ha lo scopo di conferire la necessaria competenza a coloro che vogliono dedicarsi all'esercizio della medicina infantile. Il diploma, che viene rilasciato in seguito ad esame, dà diritto alla qualifica di specialista in pediatria a norma dell'art. 4 del R. decreto 31 dicembre 1923, n. 2909.

Art. ...

Gli insegnamenti impartiti nella Scuola sono:

Corso completo di clinica pediatrica concernente la fisiologia e patologia del lattante, le malattie comuni e quelle infettive e contagiose dell'infanzia.

Fisiologia e patologia della crescenza.

Fondamenti di ortopedia e di terapia fisica.

Malattie più comuni cutanee, oculari e rinofaringee dell'infanzia.

Nozioni di neuropsichiatria infantile.

Art. ...

Il corso ha la durata di due anni. L'insegnamento ha carattere essenzialmente dimostrativo e pratico.

Art. ...

Gli inscritti hanno l'obbligo di frequentare assiduamente per tutto il biennio il corso di clinica pediatrica e per il primo anno i corsi speciali integrativi sopra indicati. Gli iscritti inoltre devono prestare regolare servizio come interni nella clinica pediatrica.

Art. ...

Al corso possono inscriversi solo i laureati in medicina e chirurgia. Le tasse da pagarsi sono quelle prescritte per la Facoltà di medicina e chirurgia.

Art. ...

Alla fine del corso gli allievi che lo hanno frequentato regolarmente sono ammessi a due prove di esame, e cioè ad una prova teorica con la presentazione e discussione di una tesi scritta di indole pediatrica e ad una prova pratica al letto del malato.

Art. ...

L'esame è dato davanti ad una Commissione, nominata dal preside e composta di cinque membri, fra i quali il direttore della clinica pediatrica, un professore di ruolo in pediatria di altra Università, due professori di ruolo nelle materie professate nella Scuola o di materie affini ed un libero docente in pediatria.

Art. ...

Agli allievi che hanno ottenuto l'approvazione nell'esame viene rilasciato il diploma di specialista in pediatria.

Scuola di perfezionamento in oftalmojatria e oculistica.

Art. ...

Presso l'istituto di clinica oculistica è istituita la Scuola di perfezionamento per la specializzazione in oftalmojatria e oculistica che ha lo scopo di conferire la necessaria competenza a coloro che vogliono specialmente dedicarsi all'esercizio di questa branca della medicina.

Il diploma che viene rilasciato in seguito ad esame dà diritto alla qualifica di specialista oculista a norma dell'articolo 4 del R. decreto 31 dicembre 1928, n. 2909.

Art. ...

Gli insegnamenti impartiti nella scuola sono:

Corso completo di fisiopatologia oculare, di clinica oculistica e tecnica operativa.

Corsi integrativi:

a) Istologia normale e patologia dell'occhio.

b) Sintomi oculari nelle affezioni generali dell'organismo.

c) Esercitazioni di operazioni oculari.

Art. ...

Il corso ha la durata di anni tre ed ha carattere essenzialmente dimostrativo e pratico.

Art. ...

Gli iscritti hanno l'obbligo di frequentare assiduamente per tutto il triennio solare il corso di clinica oculistica, i corsi integrativi, l'ambulatorio, i reparti clinici e la sala di operazioni, prestando regolare servizio come interni nella clinica.

Art. ...

Al corso possono iscriversi solo i laureati in medicina e chirurgia. Le tasse da pagarsi sono quelle prescritte per la Facoltà di medicina e chirurgia.

Art. ...

Alla fine del corso gli allievi che lo hanno frequentato regolarmente sono ammessi a dare l'esame, consistente in una prova teorica con la presentazione e discussione di una tesi scritta su argomento di oculistica ed in una prova pratica al letto del malato.

Gli iscritti i quali abbiano prestato continuo e lodevole servizio per almeno quattro anni nella clinica oculistica, e che durante il corso abbiano pubblicato lavori scientifici eseguiti nella clinica stessa, saranno esentati dal presentare e discutere la tesi scritta.

Art. ...

L'esame è dato davanti ad una Commissione composta di cinque membri fra i quali il titolare della Cattedra quale presidente della Commissione, un professore di clinica oculistica in altra Università, due professori di ruolo della Facoltà di materia affine ed un libero docente.

Scuola di perfezionamento in dermosifilopatia.

Art. ...

Presso l'istituto di clinica dermosifilopatica è istituita la Scuola di perfezionamento in dermosifilopatia che ha lo scopo di conferire la necessaria competenza a coloro che vogliono dedicarsi all'esercizio della specialità dermosifilopatica. Il diploma, che viene rilasciato, in seguito ad esame, dà diritto alla qualifica di specialista in dermosifilopatia, a norma dell'art. 4 del R. decreto 31 dicembre 1923, n. 2909.

Art. ...

Gli insegnamenti impartiti nella Scuola sono:

a) Corso di clinica dermosifilopatica, nel quale saranno richiamate le nozioni fondamentali di anatomia e di fisiologia della pelle, la semejotica e la diagnostica generale, la patologia speciale dei processi morbosi cutanei e venerei, e saranno illustrati casi clinici scelti tra i malati degenti nella clinica o frequentanti gli ambulatori della clinica stessa.

b) Esercitazioni diagnostiche.

c) Corso ed esercitazioni di anatomia patologica, di batteriologia, di micologia, di ricerche biologiche nei processi cutanei e venerei.

d) Nozioni ed esercitazioni di terapia fisica.

Art. ...

Il corso ha la durata di due anni. L'insegnamento ha carattere essenzialmente dimostrative e pratico.

Art. ...

Gli iscritti hanno l'obbligo di frequentare assiduamente per tutto il biennio i corsi e le esercitazioni sopra dette, nonché di frequentare quelle lezioni o quei brevi corsi integrativi che fossero indicati dal direttore della Scuola. Gli iscritti inoltre devono prestare regolare servizio come interni nella clinica dermosifilopatica.

Art. ...

Al corso possono iscriversi solo i laureati in medicina e chirurgia. Le tasse da pagarsi sono quelle prescritte per la Facoltà di medicina e chirurgia.

Art. ...

Alla fine del corso gli allievi che lo hanno frequentato regolarmente sono ammessi all'esame, che consiste in una prova teorica con discussione di una tesi scritta di indole dermosifilopatica e in una prova clinica corredata dalle opportune indagini di laboratorio.

Art. ...

L'esame è dato davanti ad una Commissione, nominata dal preside, e composta di cinque membri, e cioè del direttore della Scuola, di un professore della materia appartenente ad altra Università, di due professori di materia affine e di un libero docente di clinica dermosifilopatica.

Art. ...

Agli allievi che hanno ottenuto l'approvazione nell'esame viene rilasciato il diploma di specialista in dermosifilopatia.

Scuola di perfezionamento in otorinolaringojatria.

Art. ...

Presso l'istituto di clinica otorinolaringojatrica è istituita la Scuola di perfezionamento per la specializzazione in otorinolaringojatria, che ha lo scopo di conferire la necessaria competenza a coloro che vogliono specialmente dedicarsi all'esercizio di questa branca della medicina.

Il diploma che viene rilasciato in seguito ad esame dà diritto alla qualifica di specialista in otorinolaringojatria, a norma dell'art. 4 del R. decreto 31 dicembre 1923, n. 2909.

Art. ...

Gli insegnamenti impartiti nella Scuola sono:

Corso completo di fisiopatologia otorinolaringojatrica, di clinica otorinolaringojatrica e tecnica operativa.

Corsi integrativi:

a) Istologia normale e patologia dell'orecchio, del naso e della gola.

b) Sintomatologia delle malattie dell'orecchio, del naso e della gola.

c) Esercitazioni ed operazioni delle malattie dell'orecchio, del naso e della gola.

Art. ...

Il corso ha la durata di tre anni ed ha carattere essenzialmente dimostrativo e pratico.

Art. ...

Gli iscritti hanno l'obbligo di frequentare assiduamente per tutto il triennio il corso di clinica otojatrica, i corsi integrativi, l'ambulat orio, i reparti clinici e le sale di operazioni, prestando regolare servizio come interni nella clinica.

Art. ...

Al corso possono iscriversi solo i laureati in medicina e chirurgia. Le tasse da pagarsi sono quelle prescritte per la Facoltà di medicina e chirurgia.

Art. ...

Alla fine del corso gli allievi che lo hanno frequentato regolarmente sono ammessi a dare l'esame, che consiste in una prova teorica con la presentazione e discussione di una tesi scritta su argomento di otorinolaringojatria ed in una prova pratica al letto dell'ammalato.

Gli inscritti i quali abbiano prestato continuo e lodevole servizio per almeno quattro anni nella clinica otorinolaringojatrica, o che durante il corso abbiano pubblicato lavori scientifici eseguiti nella clinica stessa, sono esentati dal presentare e discutere la tesi scritta.

Art. ...

L'esame è dato davanti ad una Commissione composta di cinque membri fra i quali il titolare della cattedra quale presidente della Commissione, un professore di otorinolaringojatria in altra Università, due professori di ruolo della Facoltà di materia affine ed un libero docente.

Scuola di perfezionamento in radiologia medica.

Art. ...

Presso l'istituto di elettroterapia e radiologia medica è istituita la Scuola di perfezionamento in radiologia medica che ha lo scopo di conferire la necessaria competenza a coloro che vogliono dedicarsi all'esercizio della specialità radiologica medica. Il diploma che viene rilasciato in seguito all'esame dà diritto alla qualifica di specialista in radiologia medica a norma dell'art. 4 del R. decreto 31 dicembre 1923, n. 2909.

Art. ...

Gli insegnamenti impartiti nella Scuola sono:

a) Corso di radiologia medica, nel quale si daranno anzitutto necessarie nozioni sulla fisica dei raggi X e delle sostanze radioattive e sulla misura delle radiazioni.

Larga parte verrà fatta alla radiodiagnostica che verrà illustrata in tutti i suoi vari rami che riguardano sia la medicina interna, come la chirurgia, come la specialità. Dopo la trattazione dei principii della radiobiologia verrà esposta la Röntgen e la Radiumterapia generale e speciale; in ultimo sarà dedicato uno speciale studio alla Radiopatologia, alla profilassi ed ai mezzi di difesa e di protezione contro le radiazioni.

L'insegnamento sarà teorico pratico: verranno illustrati casi scelti fra gli ammalati degenti nelle cliniche e nell'ospedale di S.
Martino o frequentanti l'ambulatorio di radiologia.

b) Esercitazioni diagnostiche e terapeutiche.

c) Esercitazioni di tecnica radiologica.

Il corso sarà completato da lezioni tenute da professori titolari della Facoltà di medicina di Genova su argomenti attinenti alla radiologia.

Art. ...

Il corso ha la durata di due anni. L'insegnamento ha carattere essenzialmente dimostrativo e pratico.

Art. ...

Gli iscritti hanno l'obbligo di frequentare assiduamente per tutto il biennio i corsi e le esercitazioni sopra dette.

Tutti gli iscritti debbono prestare regolare servizio nell'istituto di elettroterapia e radiologia.

Art. ...

Al corso possono iscriversi solo i laureati in medicina e chirurgia. Le tasse da pagarsi sono quelle prescritte per la Facoltà di medicina e chirurgia.

Art. ...

Alla fine del corso gli allievi che lo hanno frequentato regolarmente sono ammessi all'esame, che consiste in una prova teorica con discussione di tesi scritta d'indole radiologica, in una pratica di interpretazione radiodiagnostica, radioscopica e radiografica, ed in una prova di tecnica radioterapeutica.

Gli iscritti che abbiano prestato servizio continuo e lodevole almeno per tre anni nell'istituto di elettroterapia e radiologia della R. università di Genova, sono esentati dal presentare e discutere la tesi scritta.

Art. ...

L'esame è dato davanti ad una Commissione composta di cinque membri dei quali il titolare della cattedra, come presidente; degli altri quattro, tre debbono essere professori di materia affine ed uno libero docente in radiologia medica.

Art. ...

Agli allievi che hanno ottenuto l'approvazione nell'esame viene rilasciato il diploma di perfezionamento in radiologia medica e di specializzazione in questa branca della medicina.

Art. 81. - Di seguito a questo articolo, si aggiunga il seguente:
«Gli insegnamenti del biennio propedeutico agli studi di ingegneria sono i seguenti:

1. Fisica sperimentale (biennale);

2. Chimica generale ed inorganica con elementi di chimica organica;

3. Analisi algebrica;

4. Analisi infinitesimale;

5. Geometria analitica con elementi di geometria projettiva e disegno;

6. Geometria descrittiva con applicazioni e disegno;

7. Meccanica razionale;

8. Disegno d'ornato e d'architettura (biennale);

9. Mineralogia con esercizi.

Lo studente che abbia frequentato e superato gli esami nelle prime otto materie dell'elenco precedente è ammesso all'esame di licenza il quale consiste in una prova grafica ed in una prova orale, e dà adito al triennio di applicazione presso le RR. Scuole di ingegneria».