stai visualizzando l'atto

REGIO DECRETO 3 dicembre 1922, n. 1803

Che abroga le disposizioni portate dal decreto Luogotenenziale 7 luglio 1918, num 981, concernenti il divieto di macellazione dei cavalli, degli asini, dei muli e dei bardotti riconosciuti idonei all'allevamento ed alla riproduzione. (022U1803)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 07/02/1923 (Ultimo aggiornamento all'atto pubblicato il 15/12/2010)
nascondi
  • Articoli
  • 1
Testo in vigore dal: 7-2-1923
al: 15-12-2010
aggiornamenti all'articolo
 
                        VITTORIO EMANUELE III 
 
           per grazia di Dio e per volonta' della Nazione 
 
                             RE D'ITALIA 
 
  Visto l'art. 4 del R. decreto  30  settembre  1920,  n.  1389,  che
stabilisce le norme per il passaggio dallo stato di guerra allo stato
di pace; 
 
  Sentito il Consiglio dei ministri; 
 
  Sulla  proposta  del  Nostro  Ministro  segretario  di  Stato   per
l'agricoltura, di  concerto  coi  Ministri  segretari  di  Stato  per
l'interno, per la giustizia e gli affari di culto, e per le finanze; 
 
  Abbiamo decretato e decretiamo: 
 
                           Articolo unico. 
 
  Dalla pubblicazione del presente decreto cessano di aver vigore  le
disposizioni portate dal decreto Luogotenenziale 7  luglio  1918,  n.
981, concernenti il divieto di macellazione dei cavalli, degli asini,
dei muli e dei bardotti riconosciuti idonei  all'allevamento  e  alla
riproduzione. 
 
  Il presente decreto sara' presentato al Parlamento per la ratifica,
ai sensi del R. decreto 30 settembre 1920, n. 1389. 
 
  Ordiniamo che il presente decreto, munito del sigillo dello  Stato,
sia inserto nella raccolta ufficiale delle leggi e  dei  decreti  del
Regno d'Italia, mandando a chiunque spetti di osservarlo e  di  farlo
osservare. 
 
    Dato a Roma, addi' 3 dicembre 1922. 
 
                         VITTORIO EMANUELE. 
 
                                     MUSSOLINI - DE CAPITANI D'ARZAGO 
                                         - OVIGLIO - DE STEFANI.      
 
  Visto, il guardasigilli: OVIGLIO.