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LEGGE 7 luglio 1951, n. 635

Permuta con la Società termoelettrica siciliana della "Caserma Quattro Venti" di Palermo con un terreno e fabbricati occorrenti per la sistemazione dei servizi militari.

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Testo in vigore dal:  31-8-1951
La Camera dei deputati ed il Senato della Repubblica hanno approvato;

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

PROMULGA

la seguente legge:

Art. 1

Articolo unico.

È autorizzata la cessione alla Società termoelettrica siciliana del complesso immobiliare denominato "Caserma Quattro Venti" sito in Palermo, del valore venale di L. 150.000.000, a titolo di permuta con un terreno di mq. 65.972, situato in località "San Lorenzo Colli" della stessa città, del valore venale di L. 42.881.800, con le opere appresso indicate, da eseguirsi a cura e spese della nominata Società termoelettrica siciliana, valutate in L. 105.000.000.
Le opere da eseguirsi, occorrenti per i servizi del Commissariato militare, consisteranno in un fabbricato ad uso laboratorio ed uffici; in altro fabbricato per lavanderia; in una cabina elettrica di trasformazione e nel relativo impianto di distribuzione a bassa tensione; in cavi internati; in un serbatoio in cemento armato della capacità di 100 metri cubi con il relativo impianto idrico; nella strada esterna di accesso; in quella interna nonché nel muro di cinta dell'intero complesso.
Il conguaglio tra i valori suindicati avverrà mediante versamento da parte della Società termoelettrica siciliana della somma di L.
2.118.200. L'eventuale maggiore spesa, che, rispetto a quella di L. 105.000.000, potrà occorrere per la costruzione delle opere elencate, in dipendenza di qualsiasi evento, resterà a carico della Società termoelettrica siciliana.
Per la permuta sarà stipulata apposita convenzione, da approvarsi con decreto dei Ministri per le finanze e per la difesa.

La presente legge, munita del sigillo dello Stato, sarà inserta nella Raccolta ufficiale delle leggi e dei decreti della Repubblica italiana. È fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e di farla osservare come legge dello Stato.

Data a Roma, addì 7 luglio 1951

EINAUDI DE GASPERI - PACCIARDI VANONI

Visto, il Guardasigilli: ZOLI