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LEGGE 12 aprile 1989, n. 131

Concessione di un contributo di lire 3 miliardi per l'anno 1988 all'Università di Bologna, mediante emissione di monete celebrative del IX centenario della fondazione dell'Università.

note: Entrata in vigore della legge: 4/5/1989 (Ultimo aggiornamento all'atto pubblicato il 25/06/2008)
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Testo in vigore dal:  4-5-1989 al: 21-12-2008
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La Camera dei deputati ed il Senato della Repubblica hanno

approvato;
IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

PROMULGA

la seguente legge:

Art. 1

1. All'Università di Bologna è concesso un contributo straordinario di lire 3 miliardi per l'anno 1988, finalizzato allo sviluppo della informatizzazione, all'acquisto di attrezzature scientifiche per gli istituti e i dipartimenti, all'arricchimento degli archivi, delle biblioteche e dei musei dell'Università di Bologna, nonché all'attribuzione di premi di studio per giovani laureati.
2. La gestione dei fondi di cui al comma 1 è disciplinata in conformità al comma 2 dell'articolo 4 della legge 16 marzo 1987, n. 113, e dalla normativa emanata in attuazione del medesimo.
AVVERTENZA:
Il testo delle note qui pubblicato è stato redatto ai sensi dell'art. 10, comma 3, del testo unico approvato con decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 1985, n. 1092, al solo fine di facilitare la lettura delle disposizioni di legge alle quali è operato il rinvio.
Restano invariati il valore e l'efficacia degli atti legislativi qui trascritti.
Nota all'art. 1:
Il testo del comma 2 dell'art. 4 della legge n. 113/1987 (Celebrazioni del IX centenario dell'Università di Bologna) è il seguente:
"2. All'impegno, liquidazione e pagamento delle spese provvede il rettore, in deroga alle norme di contabilità pubblica vigenti, secondo norme emanate, entro sessanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge, con decreto del Ministro della pubblica istruzione, sentito il Ministro del tesoro. Tali norme dovranno consentire rapidità di spesa ed essere improntate al rispetto dell'autonomia degli organi universitari prevedendo esclusivamente il controllo sull'effettiva destinazione dei fondi".