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DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 20 marzo 1986, n. 189

Approvazione del regolamento di amministrazione per la Guardia di finanza.

(Ultimo aggiornamento all'atto pubblicato il 23/01/2006)
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Testo in vigore dal:  3-6-1986 al: 9-4-2001
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Art. 1

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

Visto l'art. 87 della Costituzione;
Visto il regio decreto 18 novembre 1923, n. 2440, contenente disposizioni sull'amministrazione del patrimonio e sulla contabilità generale dello Stato, ed il relativo regolamento approvato con regio decreto 23 maggio 1924, n. 827;
Visto il regolamento di amministrazione per la Guardia di finanza, approvato con regio decreto 5 aprile 1943, n. 532, e successive modificazioni;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 5 giugno 1976, n. 1076, che approva il regolamento per l'amministrazione e la contabilità degli organismi dell'Esercito, della Marina e dell'Aeronautica;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 5 dicembre 1983, n. 939, che approva il regolamento per i lavori, le provviste ed i servizi da eseguirsi in economia da parte degli organi centrali e periferici del Ministro della difesa;
Considerata la necessità di ridisciplinare con regolamento da emanarsi ai sensi dell'art. 4 della legge 4 agosto 1942, n. 915, le norme concernenti l'amministrazione degli enti della Guardia di finanza;
Udito il parere della Corte dei conti;
Udito il parere del Consiglio di Stato;
Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata nella riunione del 27 febbraio 1986;
Sulla proposta del Ministro delle finanze, di concerto con il Ministro del tesoro;

EMANA

il seguente decreto:

È approvato l'unito regolamento di amministrazione per la Guardia di finanza;
Esso avrà applicazione dal mese successivo a quello della sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale.
Dalla stessa data sono abrogate le disposizioni in contrasto o comunque incompatibili con quelle del regolamento medesimo.

Il presente decreto, munito del sigillo di Stato, sarà inserto nella Raccolta ufficiale delle leggi e dei decreti della Repubblica italiana. È fatto obbligo a chiunque spetti di osservarlo e di farlo osservare.

Dato a Roma, addì 20 marzo 1986

COSSIGA

CRAXI Presidente del Consiglio dei Ministri
VISENTINI, Ministro delle finanze
GORIA, Ministro del tesoro

Visto, il Guardasigilli: MARTINAZZOLI
Registrato alla Corte dei conti, addì 19 aprile 1986
Atti di Governo, registro n. 60, foglio n. 13