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DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 28 ottobre 1983, n. 1214

Modificazioni allo statuto dell'Università degli studi di Palermo.

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vigente al 27/04/2024
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Testo in vigore dal: 31-5-1984
                   IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

  Veduto  lo statuto dell'Universita' di Palermo, approvato con regio
decreto 14 ottobre 1926, n. 2412, e successive modificazioni;
  Veduto  il  testo  unico  delle  leggi  sull'istruzione  superiore,
approvato con regio decreto 31 agosto 1933, n. 1592;
  Veduto  il  regio decreto-legge 20 giugno 1935, n. 1071, convertito
nella legge 2 gennaio 1936, n. 73;
  Veduto  il  regio  decreto 30 settembre 1938, n. 1652, e successive
modificazioni;
  Veduta la legge 11 aprile 1953, n. 312;
  Veduto  il  decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980,
n. 382;
  Vedute  le  proposte  di  modifica  dello  statuto  formulate dalle
autorita' accademiche dell'Universita' anzidetta;
  Riconosciuta  la  particolare  necessita'  di  approvare  le  nuove
modifiche  proposte  in deroga al termine triennale di cui all'ultimo
comma  dell'art.  17  del  testo unico 31 agosto 1933, n. 1592, per i
motivi   esposti   nelle   deliberazioni   degli   organi  accademici
dell'Universita' di Palermo e convalidati dal Consiglio universitario
nazionale nel suo parere;
  Sentito il parere del Consiglio universitario nazionale;
  Sulla proposta del Ministro della pubblica istruzione;

                              Decreta:

  Lo  statuto dell'Universita' di Palermo, approvato e modificato con
i decreti sopraindicati, e' ulteriormente modificato come appresso:
                           Articolo unico

  Gli  articoli  92  e  seguenti,  relativi  al  corso  di  laurea in
architettura, sono soppressi e sostituiti dai seguenti articoli:
  Art.  92.  -  La  facolta'  di architettura promuove e sviluppa gli
studi sull'architettura relativi alla conoscenza, alla progettazione,
alla  costruzione e alla gestione dell'ambiente al fine di assicurare
la  formazione,  il  progresso della ricerca teorica e applicata e la
promozione   culturale  specifica  nell'ambito  della  citta'  e  del
territorio.
  Art.   93.   -   La  facolta'  comprende  il  corso  di  laurea  in
architettura.  Al  termine del corso degli studi, la cui durata e' di
cinque anni, conferisce il titolo di dottore in architettura.
  Art.  94.  - I titoli di studio che danno diritto all'ammissione al
primo anno della facolta' sono quelli previsti dalle leggi vigenti.
  Art. 95. - Il corso di laurea e' articolato nei seguenti indirizzi:
    1) progettazione architettonica;
    2) tutela e recupero del patrimonio storico-architettonico;
    3) tecnologico;
    4) urbanistico.
  La  facolta' indica nel manifesto annuale degli studi gli indirizzi
attivati,  specificandone  i  contenuti scientifici e didattici e gli
obiettivi di formazione professionale.
  Art.  96.  -  Gli insegnamenti attivati o attivabili nella facolta'
sono  quelli  compresi  nell'elenco  che  segue,  articolato per aree
disciplinari.
  1) Area progettuale architettonica:
    composizione architettonica (1ª annualita);
    composizione architettonica (2ª annualita);
    allestimento e museografia;
    arredamento e architettura degli interni;
    arte dei giardini;
    caratteri tipologici dell'architettura;
    normative e legislazione per l'edilizia;
    progettazione architettonica (1ª annualita);
    progettazione architettonica (2ª annualita);
    scenografia;
    teoria dei modelli per la progettazione;
    teoria e tecniche della progettazione architettonica.
  2) Area della progettazione territoriale e urbanistica:
    urbanistica (1ª annualita);
    urbanistica (2ª annualita);
    analisi di sistemi urbani;
    analisi   delle   strutture   urbanistiche   e  territoriali  (1ª
annualita);
    analisi   delle   strutture   urbanistiche   e  territoriali  (2ª
annualita);
    diritto e legislazione urbanistica;
    ecologia applicata;
    geologia applicata ed idrogeologia;
    gestione urbanistica del territorio;
    organizzazione del territorio;
    pianificazione del territorio;
    progettazione urbanistica (1ª annualita);
    progettazione urbanistica (2ª annualita);
    teoria dell'urbanistica (1ª annualita);
    teoria dell'urbanistica (2ª annualita);
    assetto del paesaggio;
    infrastrutture di viabilita' e trasporto.
  3) Area storico-critica e del restauro:
    storia dell'architettura (1ª annualita);
    storia dell'architettura (2ª annualita);
    storia dell'urbanistica (1ª annualita);
    storia dell'urbanistica (2ª annualita);
    storia dell'architettura contemporanea;
    storia dell'arte;
    storia della citta' e del territorio;
    storia della critica e della letteratura architettonica;
    storia della scienza;
    storia della tecnologia;
    restauro architettonico;
    restauro urbano;
    teoria del restauro;
    storia dell'architettura (3ª annualita).
  4) Area tecnologica:
    tecnologia dell'architettura (1ª annualita);
    tecnologia dell'architettura (2ª annualita);
    cultura tecnologica della progettazione;
    disegno industriale;
    ergonomia;
    igiene ambientale;
    morfologia dei componenti;
    progettazione ambientale;
    sperimentazione di sistemi e componenti;
    tecnica ed economia della produzione edilizia;
    tecnologie dei materiali da costruzione;
    tipologia strutturale;
    unificazione edilizia e prefabbricazione;
    disegno industriale (2ª annualita);
    tecnologie del recupero edilizio.
  5) Area impiantistica:
    fisica tecnica e impianti;
    illuminotecnica, acustica e climatizzazione nell'edilizia;
    impianti speciali di sicurezza;
    impianti tecnici urbani;
    ubicazione e distribuzione della produzione della energia;
    impianti tecnici per l'edilizia.
  6) Area fisico-matematica:
    istituzioni di matematica;
    calcolo numerico e programmazione;
    elaborazione elettronica dei dati;
    elaborazione elettronica della progettazione;
    fisica;
    geometria descrittiva;
    istituzioni di statica;
    linguaggio per l'uso dei calcolatori;
    matematica applicata;
    teoria dei sistemi;
    modelli matematici per la programmazione territoriale.
  7) Area della scienza e tecnica delle costruzioni:
    statica;
    consolidamento ed adattamento degli edifici;
    costruzioni in zone sismiche;
    dinamica delle costruzioni;
    geotecnica e tecnica delle fondazioni;
    scienza delle costruzioni;
    complementi di scienza delle costruzioni;
    tecnica delle costruzioni (1ª annualita);
    tecnica delle costruzioni (2ª annualita).
  8) Area socio-economica:
    estimo ed esercizio professionale;
    economia urbana e regionale;
    antropologia culturale;
    demografia;
    economia dei trasporti;
    fondamenti di economia;
    geografia urbana e regionale;
    sociologia urbana e rurale;
    fondamenti di economia politica e di politica economica.
  9) Area della rappresentazione:
    disegno e rilievo;
    applicazioni di geometria descrittiva;
    cartografia tematica;
    elementi di fotogrammetria;
    interpretazione di immagini e telerilevamenti;
    strumenti e metodi per il rilievo architettonico;
    strumenti e tecniche di comunicazione visiva;
    tecniche della cartografia automatica;
    tecniche di rappresentazione dell'architettura;
    topografia;
    rappresentazione dei fenomeni territoriali;
    fotogrammetria e cartografia.
  Art. 97. - Nella facolta' sono fondamentali i seguenti insegnamenti
di durata annuale:
    1) composizione architettonica (1ª annualita);
    2) urbanistica (1ª annualita);
    3) storia dell'architettura (1ª annualita);
    4) tecnologia dell'architettura (1ª annualita);
    5) fisica tecnica e impianti;
    6) istituzioni di matematica;
    7) statica;
    8) estimo ed esercizio professionale;
    9) disegno e rilievo.
  Sono  inoltre  attivati  i seguenti insegnamenti di durata annuale,
caratterizzanti il corso di laurea in architettura:
    1) teoria e tecniche della progettazione architettonica;
    2) composizione architettonica (2ª annualita);
    3) progettazione architettonica (1ª annualita);
    4) urbanistica (2ª annualita);
    5) storia dell'architettura contemporanea;
    6) restauro architettonico;
    7) disegno industriale;
    8) scienza delle costruzioni;
    9) geografia urbana e regionale.
  I piani di studio per il conseguimento della laurea in architettura
dovranno comprendere trenta insegnamenti.
  I  diciotto  insegnamenti sopra elencati saranno comuni a tutti gli
indirizzi. I rimanenti individueranno gli indirizzi e saranno attinti
dalle singole aree nel modo indicato piu' sotto.
  Art.  98.  -  Gli  insegnamenti individuanti gli indirizzi dovranno
essere scelti come segue:
    1) Indirizzo progettazione architettonica:
      tre annualita' dell'area progettuale architettonica;
      una  annualita'  dell'area  della  progettazione territoriale e
urbanistica;
      una annualita' dell'area storico-critica e del restauro;
      una annualita' dell'area tecnologica;
      due   annualita'   dell'area  della  scienza  e  tecnica  delle
costruzioni;
      una annualita' dell'area della rappresentazione.
    2)     Indirizzo,    tutela    e    recupero    del    patrimonio
storico-architettonico:
      due annualita' dell'area progettuale architettonica;
      una  annualita'  dell'area  della  progettazione territoriale e
urbanistica;
      tre annualita' dell'area storico-critica e del restauro;
      una annualita' dell'area tecnologica;
      una   annualita'   dell'area  della  scienza  e  tecnica  delle
costruzioni;
      una annualita' dell'area della rappresentazione.
    3) Indirizzo tecnologico:
      una annualita' dell'area progettuale architettonica;
      una annualita' dell'area storico-critica e del restauro;
      tre annualita' dell'area tecnologica;
      una annualita' dell'area impiantistica;
      una annualita' dell'area fisico-matematica;
      una   annualita'   dell'area  della  scienza  e  tecnica  delle
costruzioni;
      una annualita' dell'area della rappresentazione.
    4) Indirizzo urbanistico:
      tre  annualita'  dell'arca  della  progettazione territoriale e
urbanistica;
      una annualita' dell'area storico-critica e del restauro;
      una annualita' dell'area tecnologica;
      una annualita' dell'area fisico-matematica;
      due annualita' dell'area socio-economica;
      una annualita' dell'area della rappresentazione.
  Art.  99.  -  Le  precedenze  di  esame  da  rispettare  saranno le
seguenti:
  Non  potranno  essere  ammessi  a  sostenere l'esame di statica ne'
l'esame  di  fisica  tecnica  e impianti gli studenti che non avranno
precedentemente superato l'esame di istituzioni di matematica.
  Non  potranno  essere  ammessi a sostenere l'esame di scienza delle
costruzioni  coloro  che non avranno precedentemente superato l'esame
di statica.
  Tre  annualita'  saranno  scelte  dallo  studente  in  una  rosa da
specificare nel manifesto annuale degli studi.
  Art.   100.  -  Gli  insegnamenti  sono  svolti  mediante  lezioni,
eventualmente   integrate   da  seminari,  laboratori,  esercitazioni
pratiche,  conferenze,  visite, ecc. Gli esami di profitto consistono
in  colloqui  sui  temi  svolti nei corsi, eventualmente integrati da
discussioni  sulle  esercitazioni  svolte durante il corso e da prove
grafiche o scritte.
  Art. 101. - Per essere ammesso all'esame di laurea lo studente deve
avere  superato le prove di esame relative agli insegnamenti indicati
nel piano di studio.
  Lo studente inoltre dovra' essere sottoposto all'accertamento della
conoscenza  di  almeno una lingua straniera fra quelle indicate dalla
facolta'  nel  manifesto  annuale  degli  studi, mediante colloquio e
traduzione    di    testi    scientifici,    da   effettuarsi   prima
dell'assegnazione  della  tesi  di  laurea  con docenti di discipline
attinenti alla tesi stessa.
  L'esame  di laurea consiste nella valutazione dell'attivita' svolta
e  del profitto conseguito dal candidato durante il corso degli studi
e  nella  discussione  di  una tesi riguardante il campo disciplinare
della facolta'.

  Il  presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sara' inserto
nella  Raccolta  ufficiale delle leggi e dei decreti della Repubblica
italiana. E' fatto obbligo a chiunque spetti di osservarlo e di farlo
osservare.

  Dato a Roma, addi' 28 ottobre 1983

                               PERTINI

                                                             FALCUCCI

Visto, il Guardasigilli: MARTINAZZOLI
  Registrato alla Corte dei conti, addi' 28 aprile 1984
  Registro n. 25 Istruzione, foglio n. 164