stai visualizzando l'atto

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 20 novembre 1969, n. 1265

Costituzione in ente ospedaliero dell'ospedale "Guglielmo e Teodolinda D'Onigo" (delle opere pie D'Onigo), con sede in Pederobba.

nascondi
vigente al 29/04/2024
  • Articoli
  • 1
Testo in vigore dal: 2-5-1970
                   IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

  Vista  la  legge 12 febbraio 1968, n. 132, recante norme Sugli enti
ospedalieri e sull'assistenza ospedaliera;
  Visto  il  regio  decreto  1  luglio  1909,  con  il quale e' stato
approvato   lo   statuto  delle  "Opere  pie  D'Onigo"  in  Pederobba
(Treviso),   dal  quale  risulta  che  l'istituzione  persegue  scopi
ospedalieri ed altre finalita' assistenziali;
  Visto  il  decreto  del  medico  provinciale  di Treviso in data 10
novembre   1968,   n.  6122,  con  il  quale,  sentito  il  consiglio
provinciale di sanita', l'ospedale denominato "Guglielmo e Teodolinda
D'Onigo" delle opere pie D'Onigo, di Pederobba, e' stato classificato
ospedale generale di zona;
  Visto  il  verbale  in  data 17 dicembre 1968 della commissione per
l'individuazione e l'inventario dei beni che devono essere trasferiti
al  nuovo  ente  ospedaliero,  ai sensi del secondo comma dell'art. 5
della legge 12 febbraio 1968, n. 132;
  Visti gli articoli 3, 5, 54 e 57 della legge medesima;
  Sulla  proposta  del  Ministro  per  la sanita', di concerto con il
Ministro per l'interno;

                              Decreta:

  L'ospedale denominato "Guglielmo e Teodolinda D'Onigo" (delle opere
pie   D'Onigo),   di  Pederobba  (Treviso),  e'  costituito  in  ente
ospedaliero.
  Il patrimonio dell'ente ospedaliero e' costituito da:
    a)  beni immobili rappresentati da n. 14 (quattordici) fabbricati
contraddistinti  da  n.  13  (tredici)  unita'  immobiliari,  con una
superficie  complessiva  di  ettari  1.61.44;  e,  inoltre,  da n. 20
(venti)  mappali,  per una superficie complessiva di Ha 10.53.53. Gli
immobili  suddetti risultano specificatamente elencati negli allegati
A   e   B   al  verbale  della  commissione  per  l'individuazione  e
l'inventario dei beni da trasferire al nuovo ente ospedaliero;
    b) beni mobili specificatamente elencati nell'allegato inventario
al  verbale della sopraddetta commissione, con un totale n. 3383 beni
inventariati;
    c)  mutuo  passivo  di  L.  90.000.000,  contratto  con  la Banca
popolare di Asolo e Montebelluna.
  Il  medico  provinciale  di  Treviso, nel termine di due mesi dalla
emanazione  del  presente  decreto,  nominera'  un commissario per la
provvisoria gestione dell'ente ospedaliero.

  Il  presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sara' inserto
nella  Raccolta  ufficiale delle leggi e dei decreti della Repubblica
italiana. E' fatto obbligo a chiunque spetti di osservarlo e di farlo
osservare.

  Dato a Roma, addi' 20 novembre 1969

                               SARAGAT

                                                  RIPAMONTI - RESTIVO

Visto, il Guardasigilli: GAVA
  Registrato alla Corte dei conti, addi' 10 aprile 1970
  Atti del Governo, registro n. 234, foglio n. 122. - CARUSO