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REGIO DECRETO 16 agosto 1943, n. 749

Autorizzazione al comune di Cavriglia a continuare ad applicare, fino al 31 dicembre 1943, le imposte di consumo con la tariffa della classe superiore «G». (043U0749)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 28/09/1943 (Ultimo aggiornamento all'atto pubblicato il 15/12/2010)
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Testo in vigore dal:  28-9-1943 al: 15-12-2010
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VITTORIO EMANUELE III

PER GRAZIA DI DIO E PER VOLONTÀ DELLA NAZIONE
RE D'ITALIA E DI ALBANIA
IMPERATORE D'ETIOPIA
Vista l'istanza con la quale il comune di Cavriglia (Arezzo), già autorizzato con Nostro decreto in data 17 marzo 1941, n. 301, ad applicare, fino al 31 dicembre 1942, le imposte di consumo con le aliquote stabilite per i comuni della classe alla quale apparteneva prima del settimo censimento generale della popolazione del Regno, chiede la proroga dell'autorizzazione stessa fino al 31 dicembre 1944;
Sentita la Commissione centrale per la finanza locale;
Visto l'art. 26 del testo unico per la finanza locale approvato con R. decreto 14 Settembre 1931, n. 1.175;

Sulla

proposta del Nostro Ministro Segretario di State per le finanze; Abbiamo decretato e decretiamo:

Art. 1

Articolo unico.

Il comune di Cavriglia è autorizzato a continuare ad applicare le imposte di consumo con la tariffa della Classe superiore G fino al 31 dicembre
1943.

Ordiniamo che il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sia inserto nella Raccolta ufficiale delle leggi e dei decreti del Regno d'Italia, mandando a chiunque spetti di osservarlo e di farlo, osservare.

Dato a Roma, addì 16 agosto 1943.

VITTORIO EMANUELE

Bartolini

Visto, il Guardasigilli: Azzariti.

Registrato alla Corte dei conti, addì 8 settembre 1943

Atti del Governo, registro 461, foglio 9. - Mancini