stai visualizzando l'atto

REGIO DECRETO 29 dicembre 1941, n. 1617

Norme per l'attuazione della legge 21 agosto 1940-XVIII, n. 1289, sulla cessione al comune di Messina di aree, baracche e case economiche, popolari ed ultra popolari in gestione dello Stato nel territorio del Comune stesso. (041U1617)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 07/03/1942 (Ultimo aggiornamento all'atto pubblicato il 15/12/2010)
nascondi
Testo in vigore dal:  7-3-1942 al: 15-12-2010
aggiornamenti all'articolo

VITTORIO EMANUELE III

PER GRAZIA DI DIO E PER VOLONTÀ DELLA NAZIONE
RE D'ITALIA E DI ALBANIA
IMPERATORE D'ETIOPIA
Visto l'art. 7 della legge 21 agosto 1940-XVIII, n. 1289 riguardante la cessione al comune di Messina delle aree, baracche e case economiche, popolari ed ultrapopolari finora in gestione dello Stato nel territorio del Comune stesso;
Visto l'art. 1, n. 1, della legge 31 gennaio 1926.IV, n. 100;
Udito il Consiglio di Stato;
sentito il Consiglio del Ministri;

Sulla

proposta del Nostro Ministro Segretario Stato per i lavori pubblici, di concerto con i Ministri Segretari di Stato per l'interno e per le finanze; Abbiamo decretato e decretiamo:

Art. 1



La consegna del patrimonio ceduto dallo Stato al comune di Messina con conseguente trasferimento all'Istituto fascista autonomo delle case popolari, da istituirsi in quel capoluogo, ai sensi degli articoli l e 2 della legge 21 agosto 1940.XVIII, n 1289, sarà effettuata dal Ministero dei lavori pubblici direttamente all'Istituto predetto con l'intervento dei rappresentanti del Comune e del Ministero delle finanze.

Le operazioni relative saranno effettuate partitamente per ciascuna entità patrimoniale e per quanto riguarda le case sia del centro urbano che dei villaggi, per ciascun isolato o gruppo di alloggi e dovranno essere ultimate entro il termine di sei mesi dalla data di costituzione dell'Istituto.

Le aree, le baracche e le case sono cedute nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano al momento della consegna.

Ultimate le operazioni, sarà redatto in forma pubblica amministrativa, innanzi al segretario generale del comune di Messina, un verbale di chiusura della consegna contenente un riepilogo delle singole entità patrimoniali.

Detto verbale costituisce titolo di trasferimento del patrimonio dal Ministero dei lavori pubblici al comune di Messina e contestualmente da questo all'Istituto fascista autonomo per le case popolari.

A tutti gli effetti giuridici, economici e finanziari detto trasferimento si intende avvenuto con decorrenza dal primo giorno del mese successivo alla data del verbale stesso.

Le case in corso di costruzione cedute a norma dell'art. 5 della legge saranno consegnate provvisoriamente alla loro ultimazione con le modalità stabilite al primo comma del presente articolo.

Con l'approvazione dei relativi collaudi da parte del Ministero dei lavori pubblici, le consegne si intenderanno perfezionate in via definitiva.