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DECRETO DEL DUCE DEL FASCISMO, CAPO DEL GOVERNO 1 dicembre 1941, n. 1613

Accordo economico collettivo per la disciplina del commercio degli apparecchi per la radiodiffusione, e accordo integrativo e convenzione per deposito di apparecchi radio. (041U1613)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 01/03/1942 (Ultimo aggiornamento all'atto pubblicato il 26/01/2011)
Testo in vigore dal:  1-3-1942 al: 9-2-2011
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Art. 1

IL DUCE DEL FASCISMO

CAPO DEL GOVERNO

Visto l'accordo economico collettivo per la disciplina del commercio degli apparecchi per la radiodiffusione, stipulato, ai sensi dell'art. 12 della legge 20 marzo 1930-VIII, n. 206, in data 16 maggio 1940-XVIII, tra la Federazione nazionale fascista degli industriali meccanici e la Federazione nazionale fascista dei commercianti di ferro, metalli, macchine e derivati;

Visto l'accordo integrativo dell'accordo economico collettivo per la disciplina del commercio degli apparecchi per la radiodiffusione, stipulato tra le stesse Federazioni il 16 maggio 1940-XVIII;

Vista la convenzione per deposito di apparecchi radio, stipulata tra le stesse Federazioni il 16 maggio 1940;

Visto il parere favorevole espresso dalla Corporazione della meccanica nella seduta dell'11 luglio 1941-XIX, ai sensi dell'art. 9 della legge 5 febbraio 1934-XII, n. 163;

Vista l'approvazione data dal Comitato corporativo centrale nella seduta del 28 novembre 1941-XX, ai sensi dell'art. 11 della legge 5 febbraio 1934-XII, n. 163, e dell'art. 1 del R. decreto-legge 18 aprile 1935-XIII, n. 441;

Decreta:

Articolo unico.

È disposta, la pubblicazione dell'accordo economico collettivo per la disciplina del commercio degli apparecchi per la radiodiffusione, dell'annesso accordo integrativo e della convenzione per deposito di apparecchi radio.

Il testo degli accordi e della convenzione, con il visto del segretario generale del Consiglio nazionale delle corporazioni, è allegato al presente decreto che sarà inserto nella Raccolta ufficiale delle leggi e dei decreti del Regno.

Roma, addì 1° dicembre 1941-XX

Il DUCE del Fascismo, Capo del Governo

MUSSOLINI

Visto, il Guardasigilli: GRANDI