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REGIO DECRETO 3 giugno 1940, n. 603

Soppressione degli Archivi notarili mandamentali di Venosa e di Palazzo San Gervasio. (040U0603)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 06/07/1940 (Ultimo aggiornamento all'atto pubblicato il 15/12/2010)
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Testo in vigore dal:  6-7-1940 al: 15-12-2010
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Art. 1

VITTORIO EMANUELE III

PER GRAZIA DI DIO E PER VOLONTÀ DELLA NAZIONE

RE D'ITALIA E DI ALBANIA

IMPERATORE D'ETIOPIA

Visti i Regi decreti 18 luglio 1882, n. 903, e 30 marzo 1890, n. 6773, con i quali vennero istituiti due Archivi notarili mandamentali, rispettivamente nei comuni di Venosa e Palazzo San Gervasio;

Considerato la persistente trascuranza nella custodia e nel funzionamento degli archivi stessi, nonché la esiguità delle entrate che attestano della limitata utilità che il pubblico trae dai ripetuti archivi;

Visto il parere del conservatore dell'Archivio notarile distrettuale di Melfi;

Visto l'art. 248, ultimo capoverso, del regolamento notarile 10 settembre 1914, n. 1326;

Sulla proposta del Nostro Guardasigilli, Ministro Segretario di Stato per la grazia e giustizia;

Abbiamo decretato e decretiamo:

Gli Archivi notarili mandamentali di Venosa e di Palazzo San Gervasio sono soppressi. Gli atti e documenti attualmente depositati in detti archivi dovranno essere conservati nell'Archivio notarile distrettuale di Melfi.

Ordiniamo che il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sia inserto nella Raccolta ufficiale delle leggi e dei decreti del Regno d'Italia, mandando a chiunque spetti di osservarlo e di farlo osservare.

Dato a Roma, addì 3 giugno 1940-XVIII

VITTORIO EMANUELE

Grandi

Visto, il Guardasigilli: Grandi

Registrato alla Corte dei conti, addì 17 giugno 1940-XVIII

Atti del Governo, registro 422, foglio 86. - Mancini