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REGIO DECRETO 4 dicembre 1939, n. 2210

Approvazione di alcune modifiche agli statuti della Confederazione fascista dei lavoratori del commercio o delle Associazioni aderenti. (039U2210)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 24/03/1940 (Ultimo aggiornamento all'atto pubblicato il 15/12/2010)
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Testo in vigore dal:  24-3-1940 al: 15-12-2010
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VITTORIO EMANUELE III

PER GRAZIA DI DIO O PER VOLONTÀ DELLA NAZIONE
RE D'ITALIA E DI ALBANIA
IMPERATORE D'ETIOPIA
Visto il Nostro decreto 16 agosto 1934, n. 1385, con il quale furono, tra l'altro, approvati gli statuti della Confederazione fascista dei lavoratori del commercio o delle Associazioni ad essa aderenti, ed i successivi Nostri decreti con i quali furono approvate alcune modifiche agli statuti stessi;
Vista la domanda, con la quale la Confederazione suddetta ha chiesto l'approvazione di alcune modifiche al proprio statuto ed a quelli delle Associazioni aderenti, nel senso di consentire la inclusione di rappresentanze della G.I.L. negli organi direttivi della Organizzazione;
Sentito il Comitato corporativo centrale;

Sulla

proposta del Ministro Segretario di Stato per le corporazioni, di concerto col Ministro Segretario di Stato per l'interno; Abbiamo decretato e decretiamo:

Art. 1



È approvata la modifica allo statuto della Confederazione fascista dei lavoratori del commercio, nel senso che il testo del 5° comma dell'art. 12 è sostituito dal seguente:

Art. 12 - 5° comma: «A ciascuna Unione è preposto un segretario coadiuvato da un Comitato costituito dai segretari dei Sindacati provinciali di categoria, da un membro designato dalla sezione provinciale dell'Associazione nazionale mutilati ed Invalidi di guerra tra gli appartenenti alle categorie inquadrate nei Sindacati stessi e da un giovane fascista, anch'esso appartenente alle categorie predette, designato dal competente Comando federale della G.I.L., con preferenza tra coloro che abbiano partecipato ai Littoriali del lavoro».