REGIO DECRETO 8 febbraio 1940, n. 83

Autorizzazione al comune di Parma di continuare ad applicare fino al 31 dicembre 1940 le imposte di consumo con la tariffa della classe C. (040U0083)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 19/03/1940 (Ultimo aggiornamento all'atto pubblicato il 15/12/2010)

(GU n.54 del 04-03-1940) visualizza atto intero

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Testo in vigore dal: 19-3-1940 al: 15-12-2010

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VITTORIO EMANUELE III

PER GRAZIA DI DIO E PER VOLONTÀ DELLA NAZIONE

RE D'ITALIA E DI ALBANIA

IMPERATORE D'ETIOPIA

Vista la domanda 7 agosto 1939 con la quale il comune di Parma, appartenente agli effetti dell'applicazione delle imposte di consumo alla classe D, chiede l'autorizzazione a continuare ad applicare a tempo indeterminato le imposte di consumo con la tariffa della classe superiore C;

Udita la Commissione centrale per la finanza locale che ha espresso parere favorevole alla concessione della chiesta autorizzazione limitatamente al biennio 1939-1940;

Ritenuto che la domanda del Comune è giustificata da imprescindibili necessità della civica azienda;

Visto l'art. 27 del testo unico per la finanza locale 14 settembre 1931, n. 1175;

Sulla

proposta del Nostro Ministro Segretario di Stato per le finanze; Abbiamo decretato e decretiamo:

Art. 1

Articolo unico.

Il comune di Parma è autorizzato a continuare ad applicare le imposte di consumo con la tariffa della classe superiore C, fino al 31 dicembre

1940.
Ordiniamo che il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sia inserto nella Raccolta ufficiale delle leggi e dei decreti del Regno d'Italia, mandando a chiunque spetti di osservarlo e di farlo osservare.
Dato a Roma, addì 8 febbraio 1940-XVIII
VITTORIO EMANUELE

DI REVEL

Visto, il Guardasigilli: GRANDI
Registrato alla Corte dei conti, addì 29 febbraio 1940-XVIII
Atti del Governo, registro 418, foglio 121. - MANCINI

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