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REGIO DECRETO 12 maggio 1939, n. 874

Approvazione della variante e del piano particolareggiato del piano regolatore di Milano per la formazione di una piazza in via Rugabella di fianco alla sede della Regia università e per l'allargamento della via Rugabella. (039U0874)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 13/07/1939 (Ultimo aggiornamento all'atto pubblicato il 15/12/2010)
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Testo in vigore dal:  13-7-1939 al: 15-12-2010
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Art. 1

VITTORIO EMANUELE III

PER GRAZIA DI DIO E PER VOLONTÀ DELLA NAZIONE

RE D'ITALIA E DI ALBANIA

IMPERATORE D'ETIOPIA

Vista la legge 19 febbraio 1931-XII, n. 433, con la quale fa approvato il piano regolatore di massima edilizio e di ampliamento di Milano con le norme per la sua attuazione;

Visto il R. decreto-legge 2 settembre 1934-XII, n. 1663, recante modificazioni alla legge anzidetta e convertito nella legge 17 dicembre 1934-XIII, n. 2118;

Visto il R. decreto-legge 5 settembre 1938-XVI, n. 1623, convertito nella legge 19 gennaio 1939-XVII, recante modificazioni alla legge originaria;

Vista la domanda con la quale il podestà di Milano, in base alla propria deliberazione num. 117634-2263 del 15 luglio 1938-XVI, ha chiesto che sia approvato il piano particolareggiato, con variante al piano regolatore di massima, per la formazione di una piazza in via Rugabella di fianco alla sede della Regia università e per l'allargamento del primo tronco di via Rugabella e sia assegnato il termine di anni due per la sua attuazione;

Ritenuto che il procedimento seguito è regolare e che durante le pubblicazioni non furono prodotte opposizioni;

Considerato che la variante consiste nell'allargamento dell'attuale vicolo Rugabella a fondo cieco e nel portare la linea di fondo più indietro, in modo da ottenere una piazza, a forma rettangolare delle dimensioni di m. 50 per 3 circa;

Che il piano particolareggiato prevede anche l'allargamento di m. 12 della via Rugabella, in conformità del piano di massima, nel tratto compreso tra il corso di Porta Romana ed il piazzaletto sopra descritto;

Considerato che sia la variante che l'allargamento del primo tratto di via Rugabella sono giustificati da ragioni di viabilità e da necessità estetiche in quanto tendono ella realizzazione di uno spazio per la sosta dei veicoli e danno maggiore prospetto al monumentale Palazzo della Regia università;

Visto il parere n. 2613 del 28 dicembre 1938-XVII del Consiglio superiore dei lavori pubblici;

Vista la legge 25 giugno 1865, n. 2359;

Visto l'art. 4 del R. decreto-legge 21 giugno 1938-XVI, n. 1094, convertito nella legge 5 gennaio 1939-XVII, n. 35; Sulla proposta del Nostro Ministro Segretario di Stato per i lavori pubblici, di concerto con il Ministro per le finanze;

Abbiamo decretato e decretiamo:

Ai sensi e per gli effetti della legge citata, 19 febbraio 1934-XII, n. 433, e successive modificazioni, sono approvati la suindicata variante ed il piano particolareggiato del piano regolatore di Milano per la formazione di una piazza in via Rugatella di fianco alla sede della Regia università e per l'allargamento di via Rugabella nel tratto compreso tra il corso di Porta Romana ed il piazzaletto sopra descritto.

Il piano di variante ed il detto piano particolareggiato saranno vistati, d'ordine Nostro, dal Ministro proponente, in una planimetria in iscala 1:1000 e in un elenco dei beni da espropriarsi e soggetti a contributo: documenti in data 1° luglio 1938-XVI ed a firma dell'ing.
Bonicatti.

È assegnato al Comune il termine di anni due dalla data di pubblicazione del presente decreto per compiere tante le espropriazioni quanto i lavori occorrenti per l'esecuzione del piano particolareggiato.

Tutte le costruzioni e ricostruzioni eseguite sia dai privati, che dal Comune o suoi concessionari, per l'attuazione della presente variante e del piano particolareggiato suddetto, saranno esenti per venticinque anni dalla normale imposta sui fabbricati e dalle relative sovrimposte, comunale e provinciale, a norma dell'art. 20 della legge 19 febbraio 1934-XII, n. 433, e successive modificazioni.

Ordiniamo che il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sia inserto nella Raccolta ufficiale delle leggi e dei decreti del Regno d'Italia, mandando a chiunque spetti di osservarlo e di farlo osservare.

Dato a Roma, addì 12 maggio 1939-XVII

VITTORIO EMANUELE

COBOLLI-GIGLI - DI REVEL

Visto, il Guardasigilli: SOLMI

Registrato alla Corte dei conti, addì 24 giugno 1939-XVII

Atti del Governo, registro 410, foglio 102. - MANCINI