REGIO DECRETO 8 aprile 1939, n. 734

Approvazione del piano di variante al piano regolatore edilizio del vecchio abitato della città di Bari, relativo alla zona limitata tra piazza del Ferrarese, corso Vittorio Emanuele, strada S. Benedetto e strada Vallisa. (039U0734)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 17/06/1939 (Ultimo aggiornamento all'atto pubblicato il 15/12/2010)

(GU n.129 del 02-06-1939) visualizza atto intero

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Testo in vigore dal: 17-6-1939 al: 15-12-2010

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Art. 1

VITTORIO EMANUELE III

PER GRAZIA DI DIO E PER VOLONTÀ DELLA NAZIONE

RE D'ITALIA

IMPERATORE D'ETIOPIA:

Visto il R. decreto-legge 5 novembre 1931-X, n. 1479, convertito nella legge 21 marzo 1932-X, n. 431, con il quale è stato approvato il piano regolatore edilizio del vecchio abitato della città di Bari;

Vista la domanda con la quale il podestà di Bari, in base alla propria deliberazione 13 maggio 1938-XVI, n. 811, ha chiesto che sia approvata una variante al su citato piano nei riguardi della zona limitata tra piazza del Ferrarese, corso Vittorio Emanuele, strada S.
Benedetto e strada Vallisa;

Visto il piano di variante;

Ritenuto che il procedimento seguito è regolare e che durante le pubblicazioni non furono presentati reclami di sorta;

Considerato che la presente variante risponde ad una necessità dello sviluppo e del traffico del punto più centrale della città di Bari;

Visto l'art. 4 del R. decreto-legge 21 giugno 1938-XVI, n. 1094, convertito nella legge 5 gennaio 1939-XVII, n. 35;

Visto il parere n. 2459 emesso dal Consiglio superiore dei lavori pubblici nell'adunanza del 28 dicembre 1938-XVII;

Udito il parere del Consiglio di Stato;

Vista la legge 25 giugno 1865, n. 2359;

Sulla proposta del Nostro Ministro Segretario di Stato per i lavori pubblici, di concerto col Ministro per le finanze;

Abbiamo decretato e decretiamo:

È approvato ai sensi e per gli effetti del R. decreto-legge 5 novembre 1931-X, n. 1479, convertito nella legge 21 marzo 1932-X, n. 431, il piano di variante al piano regolatore edilizio del vecchio abitato della città di Bari relativo alla zona limitata tra piazza del Ferrarese, corso Vittorio Emanuele, strada S. Benedetto e strada Vallisa.

Il detto piano di variante sarà vistato, d'ordine Nostro, dal Ministro proponente in una planimetria in iscala 1:500, approvata dal podestà con la su citata delibera 13 maggio 1938-XVI, n. 811.

Per le opere previste nel presente piano di variante è concessa l'esenzione dalla normale imposta sui fabbricati e dalla relativa sovrimposta comunale e provinciale di cui all'art. 18 del citato R. decreto-legge 5 novembre 1931-X, n. 1479.

Per l'attuazione del predetto piano di variante rimane fermo il termine di anni venti stabilito dall'art. 23 del citato R. decreto-legge 5 novembre 1931-X, a. 1479.

Ordiniamo che il presente decreto, monito del sigillo dello Stato, sia inserto nella Raccolta ufficiale delle leggi e dei decreti del Regno d'Italia, mandando a chiunque spetti di osservarlo e di farlo osservare.

Dato a San Rossore, addì 8 aprile 1939-XVII

VITTORIO EMANUELE

COBOLLI GIGLI - DI REVEL

Visto, il Guardasigilli: SOLMI

Registrato alla Corte dei conti, addì 30 maggio 1939-XVII

Atti del Governo, registro 409, foglio 80. - MANCINI.

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