REGIO DECRETO 20 dicembre 1932, n. 2080

Riconoscimento giuridico delle Associazioni nazionali fasciste dei dirigenti di imprese di assicurazione e degli appaltatori delle imposte di consumo e tasse affini, approvazione dei relativi statuti e di alcune modifiche allo statuto dell'Associazione nazionale fascista dei dirigenti di aziende bancarie. (032U2080)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 26/05/1933 (Ultimo aggiornamento all'atto pubblicato il 26/01/2011)

(GU n.110 del 11-05-1933) visualizza atto intero

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Allegati

Statuto dell'Associazione nazionale fascista dei dirigenti di imprese di assicurazioni
TITOLO I
Costituzione e scopi
art. 1
art. 2
art. 3
TITOLO II.
Soci.
art. 4
art. 5
art. 6
art. 7
art. 8
TITOLO III.
Organi dell'Associazione.
art. 9
art. 10
art. 11
art. 12
art. 13
art. 14
art. 15
art. 16
art. 17
art. 18
art. 19
art. 20
art. 21
TITOLO IV.
Patrimonio sociale - Amministrazione - Bilanci.
art. 22
art. 23
art. 24
art. 25
art. 26
art. 27
art. 28
TITOLO V.
DISPOSIZIONI DISCIPLINARI.
art. 29
art. 30
art. 31
TITOLO VI
Disposizioni varie
art. 32
art. 33
art. 34
Statuto dell'Associazione nazionale degli appaltatori delle imposte di consumo
TITOLO I
Costituzione e scopi
art. 1
art. 2
art. 3
TITOLO II
Soci
art. 4
art. 5
art. 6
art. 7
art. 8
TITOLO III
Organi dell'associazione
art. 9
art. 10
art. 11
art. 12
art. 13
art. 14
art. 15
art. 16
art. 17
TITOLO IV
Patrimonio sociale - Amministrazione - Bilanci
art. 18
art. 19
art. 20
art. 21
art. 22
art. 23
TITOLO V.
Contratti collettivi di lavoro.
art. 24
art. 25
art. 26
art. 27
art. 28
art. 29
TITOLO VI.
Disposizioni Disciplinari.
art. 30
art. 31
art. 32
TITOLO VII.
Disposizioni varie.
art. 33
art. 34
art. 35
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Testo in vigore dal: 26-5-1933 al: 10-10-1939

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VITTORIO EMANUELE III

PER GRAZIA DI DIO E PER VOLONTÀ DELLA NAZIONE

RE D'ITALIA

Visto il Nostro decreto 26 settembre 1926, n. 1719 col quale fu concesso il riconoscimento giuridico alla Confederazione nazionale fascista del credito e dell'assicurazione;

Visto il Nostro decreto 13 marzo 1930, n. 346, con il quale fu concesso il riconoscimento giuridico e fu approvato lo statuto dell'Associazione nazionale fascista dei dirigenti di aziende bancarie aderente alla detta Confederazione;

Visto il Nostro decreto 18 giugno 1931, n. 1096, con il quale, tra l'altro, fu attribuita alla Confederazione medesima la Federazione nazionale fascista delle imprese assicuratrici;

Viste le domande in data 1° ottobre 1932-X, con le quali la Confederazione nazionale fascista del credito e dell'assicurazione chiede che sia concesso il riconoscimento giuridico all'Associazione nazionale fascista dei dirigenti imprese di assicurazione e all'Associazione nazionale fascista degli appaltatori delle imposte di consumo e tasse affini e siano approvati i relativi statuti;

Visti la legge 3 aprile 1926, n. 563, il Nostro decreto 1° luglio 1926, n. 1130, e la legge 20 marzo 1930, n. 206;

Sentito il Consiglio nazionale delle corporazioni;

Sulla

proposta del Capo del Governo, Primo Ministro Segretario di Stato, Ministro Segretario di Stato per le corporazioni, di concerto col Ministro Segretario di Stato per l'interno: Abbiamo decretato e decretiamo:

Art. 1

È concesso il riconoscimento giuridico, a norma ed agli effetti della legge 3 aprile 1926, n. 563, e del relativo regolamento 1° luglio 1926 n. 1130, alle seguenti Associazioni nazionali aderenti alla Confederazione nazionale fascista del credito e dell'assicurazione:
1° Associazione nazionale fascista dei dirigenti di imprese di assicurazione;
2° Associazione nazionale fascista degli appaltatori delle imposte di consumo e tasse affini.
Sono approvati gli statuti delle Associazioni di cui al precedente comma, secondo i testi annessi al presente decreto e firmati, d'ordine Nostro, dal Ministro proponente.

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