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REGIO DECRETO 30 dicembre 1929, n. 2424

Soppressione degli uffici di conciliazione degli ex comuni di Itala e di Scaletta Zanglea ed estensione della circoscrizione dell'ufficio esistente nell'ex comune di Guidomandri. (029U2424)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 26/03/1930 (Ultimo aggiornamento all'atto pubblicato il 15/12/2010)
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Testo in vigore dal:  26-3-1930 al: 15-12-2010
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Art. 1


VITTORIO EMANUELE III


PER GRAZIA DI DIO E PER VOLONTÀ DELLA NAZIONE


RE D'ITALIA

Visto il R. decreto 3 agosto 1928, n. 1975, col quale i comuni di Itala, Guidomandri e Scaletta Zanglea venivano riuniti in un solo Comune denominato Scaletta Zanglea con sede e capoluogo a Guidomandri;
Vista la deliberazione del podestà di detto Comune con la quale si chiede che per tutto il territorio del comune di Scaletta Zanglea funzioni un solo ufficio di conciliazione;
Visti i pareri favorevoli del presidente e dell'avvocato generale presso la sezione di Corte d'appello di Messina;
Visti gli articoli 1 della legge 16 giugno 1892, n. 261, e 1 del relativo regolamento 26 dicembre stesso anno, n. 728;
Sulla proposta del Nostro Guardasigilli, Ministro Segretario di Stato per la giustizia e gli affari di culto;
Abbiamo decretato e decretiamo:
Gli uffici di conciliazione degli ex comuni di Italia e Scaletta Zanglea sono soppressi, e la circoscrizione dell'ufficio esistente nell'ex comune di Guidomandri è estesa a tutto il territorio dell'attuale comune di Scaletta Zanglea.
Ordiniamo che il presente decreto, munito del sigillo dell6 Stato, sia inserto nella raccolta ufficiale delle leggi e dei decreti del Regno d'Italia, mandando a chiunque spetti di osservarlo e di farlo osservare.
Dato a Roma, addì 30 dicembre 1929 - Anno VIII

VITTORIO EMANUELE.


Rocco.

Visto, il Guardasigilli: Rocco.
Registrato alla Corte dei conti, addì 6 marzo 1930 - Anno VIII Atti del Governo, registro 294, foglio 43. - Mancini.