stai visualizzando l'atto

REGIO DECRETO 2 dicembre 1929, n. 2420

Soppressione degli uffici di conciliazione degli ex comuni di Bottrighe, Bellombra e Ca-Emo. (029U2420)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 26/03/1930 (Ultimo aggiornamento all'atto pubblicato il 15/12/2010)
nascondi
  • Articoli
  • 1
Testo in vigore dal:  26-3-1930 al: 15-12-2010
aggiornamenti all'articolo

Art. 1


VITTORIO EMANUELE III


PER GRAZIA DI DIO E PER VOLONTÀ DELLA NAZIONE


RE D'ITALIA

Visto il R. decreto 20 dicembre 1928, n. 287, con cui sono stati aggregati al comune di Adria i territori dei soppressi comuni di Bottrighe, Bellombra (eccettuata la frazione Panarella, aggregata al comune di Papozze) e Ca-Emo (eccettuata la frazione Ca-Tron, aggregata al comune di Villadose);
Vista la deliberazione del podestà del comune di Adria rivolta ad ottenere la soppressione degli uffici di conciliazione di Bottrighe, Bellombra e Ca-Emo;
Visti i pareri favorevoli del presidente e del procuratore generale presso la Corte d'appello di Venezia;
Visti gli articoli 1 della legge 16 giugno 1892, n. 261, e 1 del relativo regolamento 20 dicembre stesso anno, n. 728;
Sulla proposta del Nostro Guardasigilli, Ministro Segretario di Stato per la giustizia e gli affari di culto;
Abbiamo decretato e decretiamo:
Gli uffici di conciliazione esistenti negli ex comuni di Bottrighe, Bellombra e Ca-Emo sono soppressi.
Ordiniamo che il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sia inserto nella raccolta ufficiale delle leggi e dei decreti del Regno d'Italia, mandando a chiunque spetti di osservarlo e di farlo osservare.
Dato a Roma, addì 2 dicembre 1929 - Anno VIII

VITTORIO EMANUELE.


Rocco.

Visto, il Guardasigilli: Rocco.
Registrato alla Corte dei conti, addì 6 marzo 1930 - Anno VIII Atti del Governo, registro 294, foglio 39. - Mancini.