stai visualizzando l'atto

REGIO DECRETO-LEGGE 22 dicembre 1927, n. 2609

Disposizioni per favorire la diffusione dei conti correnti postali, e per facilitare il versamento delle imposte dirette ed in genere delle somme dovute allo Stato. (027U2609)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 02/02/1928
Regio Decreto-Legge convertito dalla 14 giugno 1928, n. 1325 (in G.U. 27/06/1928, n. 149).
(Ultimo aggiornamento all'atto pubblicato il 22/12/2008)
nascondi
Testo in vigore dal:  2-2-1928 al: 15-12-2009
aggiornamenti all'articolo

VITTORIO EMANUELE III

PER GRAZIA DI DIO E PER VOLONTÀ DELLA NAZIONE
RE D'ITALIA
Visto il R. decreto 17 ottobre 1922, n. 1401, che approva il testo unico delle leggi per la riscossione delle imposte dirette;
Vista la legge 30 dicembre 1923, n. 3273, per l'applicazione della tassa sugli scambi;
Visti il R. decreto-legge 13 febbraio 1927, n. 165, ed il R. decreto 24 aprile 1927, n. 677, relativi a facilitazioni per il pagamento delle pensioni;
Visto il R. decreto 18 novembre 1923, n. 2440, e disposizioni successive, sulla contabilità generale dello Stato;
Ritenuta la necessità urgente ed assoluta di facilitare il pagamento delle imposte dirette, della tassa sugli scambi, delle imposte di fabbricazione, dei proventi delle privative e in genere i versamenti da farsi alle Tesorerie dello Stato, nonché il pagamento delle pensioni e degli stipendi da parte dello Stato, ed il pagamento delle pigioni da parte dei locatari ai proprietari di stabili;
Sulla proposta del Nostro Ministro Segretario di Stato per le finanze, di concerto con quelli per la giustizia e per le comunicazioni;

Sentito

il Consiglio dei Ministri; Abbiamo decretato e decretiamo:

Art. 1



È disposta l'apertura di distinti conti correnti postali intestati alle singole sezioni della Tesoreria provinciale ed alla Tesoreria centrale.