Normattiva - Il portale della legge vigente

Viste le deliberazioni 30 giugno 1924 e 18 aprile 1925 del Commissario prefettizio del comune di Taranto, 31 luglio 1924 e 20 ottobre 1924 del Commissario prefettizio di Nardò, 9 agosto 1924 e 30 dicembre 1924 del Consiglio comunale di Gallipoli, 7 luglio 1924 del Consiglio comunale di Sava e 24 novembre 1924 del Commissario Regio dello stesso Comune, 17 luglio 1924 e 8 dicembre 1924 del Consiglio comunale di Lizzano nonché 18 maggio 1925 del Commissario Regio dello stesso Comune, 27 novembre 1924 e 23 dicembre 1924 del Consiglio comunale di San Giorgio sotto Taranto, 23 agosto 1924 e 29 novembre 1924 del Consiglio comunale di San Marzano di San Giuseppe, 13 luglio 1924 e 30 novembre 1924 del Consiglio comunale di Avetrana, 18 luglio 1924 e 23 gennaio 1925 del Consiglio comunale di Fragagnano, 16 ottobre 1924 e 30 novembre 1924 del Consiglio comunale di Faggiano, 9 agosto 1924 e 27 novembre 1924 del Consiglio comunale di Carosino, 22 agosto 1924 e 28 novembre 1924 del Consiglio comunale di Monteparano, 14 luglio 1924 e 6 aprile 1925 del Commissario prefettizio di Manduria, 22 settembre 1924 del Consiglio comunale di Pulsano e 18 e 25 luglio 1925 del Commissario prefettizio dello stesso Comune, 11 dicembre 1924 del Consiglio comunale e 2 luglio 1925 della Giunta municipale di Leporano, con le quali i predetti Comuni, deliberando i rispettivi contributi, hanno deciso di costituirsi in Consorzio per la costruzione e l'esercizio della ferrovia Taranto-Gallipoli, a norma ed agli effetti degli articoli 10 e seguenti del testo unico delle disposizioni di legge per le ferrovie concesse all'industria privata, le tramvie a trazione meccanica e gli automobili, approvato con Nostro decreto 9 maggio 1912, n.1447;

Viste le deliberazioni 16 dicembre 1924 e 23 febbraio 1925 della Commissione Reale per l'amministrazione della provincia di Taranto, 18 agosto 1924 e 5 marzo 1925 della Commissione Reale per l'amministrazione della provincia di Lecce, con le quali sono deliberati i contributi delle predette Amministrazioni;

Visto lo schema di statuto consorziale approvato dall'assemblea dei rappresentanti dei Comuni interessati nella adunanza del 15 giugno 1925;

Visto il citato testo unico approvato con Nostro decreto 9 maggio 1912, n. 1447;