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REGIO DECRETO 27 dicembre 1925, n. 2538

Modificazione della delimitazione della zona malarica nel comune di Giarratana, in provincia di Siracusa. (025U2538)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 04/03/1926 (Ultimo aggiornamento all'atto pubblicato il 15/12/2010)
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Testo in vigore dal: 4-3-1926
al: 15-12-2010
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                        VITTORIO EMANUELE III 
 
           PER GRAZIA DI DIO E PER VOLONTA' DELLA NAZIONE 
 
                             RE D'ITALIA 
 
  Visto l'art. 157 del testo unico delle  leggi  sanitarie  approvato
con Nostro decreto 1° agosto 1907, n. 636, e il regolamento approvato
con  Nostro  decreto  28  febbraio  1907,  n.  61,   che   contengono
disposizioni per diminuire le cause della malaria; 
 
  Visto l'art. 7 del decreto Luogotenenziale  31  dicembre  1915,  n.
1910; 
 
  Visti i Nostri decreti 7 ottobre 1904, n. 563, e 6 settembre  1917,
n. 1671, con i quali tra l'altro  si  provvedeva  alla  delimitazione
delle zone  malariche  nel  comune  di  Giarratana  in  provincia  di
Siracusa; 
 
  Visto il rapporto col quale il Prefetto della Provincia  stessa  ha
iniziato le proposte di quel medico provinciale per la  modificazione
delle zone malariche approvate con i succitati Nostri decreti; 
 
  Visto il voto del Consiglio provinciale sanitario di Siracusa sulle
anzidette proposte; 
 
  Visto il parere della Direzione generale della sanita' pubblica; 
 
  Sulla proposta del Nostro Ministro  Segretario  di  Stato  per  gli
affari dell'interno; 
 
  Abbiamo decretato e decretiamo: 
 
  A modifica dei Nostri decreti 7 ottobre 1904, n. 563, e 6 settembre
1917, n. 1671, la dichiarazione di zona malarica  per  il  territorio
del comune di Giarratana risulta come appresso: 
 
  E' dichiarata zona malarica  tutto  il  territorio  del  comune  di
Giarratana, compreso l'abitato, escluse le  due  zone  montagnose  di
Doratra e Montagna nei confini catastali. 
 
  Ordiniamo che il presente decreto, munito del sigillo dello  Stato,
sia inserto nella raccolta ufficiale delle leggi e  dei  decreti  del
Regno d'Italia, mandando a chiunque spetti di osservarlo e  di  farlo
osservare. 
 
    Dato a Roma, addi' 27 dicembre 1925. 
 
                         VITTORIO EMANUELE. 
 
                                                           Federzoni. 
 
  Visto, il Guardasigilli: Rocco. 
 
    Registrato alla Corte dei conti, addi' 11 febbraio 1926. 
 
    Atti del Governo, registro 245, foglio 92. - Faini.