REGIO DECRETO 28 dicembre 1924, n. 2324

Varianti al R. decreto 8 maggio 1924, n. 843, circa il numero dei commissari di leva. (024U2324)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 24/02/1925 (Ultimo aggiornamento all'atto pubblicato il 15/12/2010)

(GU n.32 del 09-02-1925) visualizza atto intero

nascondi

Articoli
1

Testo in vigore dal: 24-2-1925 al: 15-12-2010

aggiornamenti all'articolo

VITTORIO EMANUELE III

PER GRAZIA DI DIO E PER VOLONTÀ DELLA NAZIONE

RE D'ITALIA

Visto l'articolo 14 del R. decreto 27 maggio 1923, n. 1309;

Visti i risultati del censimento della popolazione eseguito nel 1921 e tenuto conto dell'attuale circoscrizione amministrativa;

Visti i Regi decreti 2 settembre 1923, n. 1911; 7 ottobre 1923, n. 2235, ed 8 maggio 1924, n. 843;

Sentito il Consiglio di Stato;

Sulla

proposta del Nostro Ministro Segretario di Stato per gli affari della guerra; Abbiamo decretato e decretiamo:

Art. 1

Articolo unico.

Il numero complessivo dei commissari di leva, che dal R. decreto 8 maggio 1924, n. 843, era stato portato a 141, viene fissato a

140.

Resta quindi diminuito di uno il numero dei posti assegnati complessivamente ai gradi 10° e 11° del ruolo del personale dei commissari di leva di cui alla tabella n. 56 dell'allegato II al R. decreto 11 novembre 1923, n. 2395, quale fu modificata col R. decreto 8 maggio 1924, n. 843, più sopra indicato.

Ordiniamo che il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sia inserto nella raccolta ufficiale delle leggi e dei decreti del Regno d'Italia, mandando a chiunque spetti di osservarlo e di farlo osservare.

Dato a Roma, addì 28 dicembre 1924.

VITTORIO EMANUELE.

Di Giorgio.

Visto, il Guardasigilli: Rocco.

Registrato alla Corte dei conti, addì 6 febbraio 1925.

Atti del Governo, registro 233, foglio 65. - Granata.

nascondi